Bruxelles e Londra, ancora terrore in Europa, due uomini hanno aggredito militari con lunghi coltelli.
Il cuore dell’Europa sempre sotto tiro: ancora terrore a Bruxelles e Londra, dove ieri sera, quasi contemporaneamente due uomini hanno aggredito dei militari all’arma bianca nel pieno centro città. Nella capitale belga l’aggressore è stato freddato dalla polizia, mentre l’assalitore di Londra è stato arrestato.
Ancora terrore in Europa; ieri sera, a Bruxelles e a Londra, quasi nello stesso momento, due uomini hanno aggredito all’arma bianca dei militari e degli agenti nel pieno centro città, durante la loro attività di sorveglianza nelle strade. Il primo episodio si è verificato nella capitale belga, dove intorno alle 20,20 un uomo, armato di un lungo coltello o più probabilmente un machete, si è lanciato contro i soldati che presidiavano Boulevard Émile Jacqmain, a pochi passi della centralissima Grand Place. Secondo dei testimoni l’assalitore, un giovane di circa trent’anni di nazionalità somala, al grido di “Allah Akbar” avrebbe assalito i militari, i quali però lo hanno immediatamente neutralizzato, sparandogli contro.
Nel corso della colluttazione i due soldati sono rimasti leggermente feriti, uno alla mano e l’altro al volto, e sono stati trasportati in ospedale, mentre il giovane aggressore è morto, a causa delle gravi ferite, poco dopo in ospedale. Non si registrano altre persone coinvolte nell’aggressione. Non si conoscono le ragioni del gesto del trentenne somalo, tuttavia tutto lascia intendere, visto il modus operandi che possa trattarsi di uno dei “cani sciolti” dell’Isis. Il somalo non era segnalato dalla polizia per terrorismo, ma ora la procura afferma con certezza che si è trattato di un atto terroristico.
Bruxelles e Londra. Europa ancora sotto attacco. Attualmente la situazione è sotto controllo, la zona è stata isolata ed è stato instaurato un importante dispositivo di sicurezza. Intanto quasi in contemporanea con l’episodio di Bruxelles, verso le 20,30 di ieri, un uomo armato di coltello ha assalito gli agenti di guardia nei pressi di Buckingham Palace a Londra. In questo caso l’aggressore è stato prima messo fuori gioco e quindi tratto in arresto, mentre gli agenti hanno subito lievi ferite alle braccia.
L’uomo arrestato era stato fermato ad una rotatoria del Mall, il viale monumentale che parte dai cancelli del palazzo reale, perché i poliziotti avevano notato nella sua automobile un “grosso coltello”. Lo ha precisato Scotland Yard in un tweet. Quando gli agenti hanno invitato l’uomo a scendere dalla macchina questi ha reagito, e con il coltello ha ferito i due agenti di polizia. L’assalitore pare sia un ventenne e la polizia sta cercando di capire sepossa avere legami con il terrorismo ed il Califfato. Al momento dell’aggressione la Regina Elisabetta non si trovava all’interno della residenza reale ma in Scozia per le vacanze estive.
Dunque ancora terrore nel cuore dell’Europa, ogni giorno sui social si parla anche di un imminente attacco terroristico in Italia, sono state diffuse fotografie del Papa e del Colosseo. Per la cronaca, l’Italia è rimasta l’unico grande paese dell’Europa occidentale a non essere stata ancora colpita da un attentato terroristico da parte dello Stato Islamico, per cui queste minacce vanno a questo punto assolutamente non trascurate.