Scudetto: il tecnico degli azzurri, in conferenza stampa, ieri ha smentito ogni velleità di tricolore, il Napoli non è tra le favorite, ha spiegato Sarri.
Il tecnico del Napoli, nella sua ultima conferenza stampa da Dimaro, ha gettato acqua sul fuoco dei facili entusiasmi, smentendo anche i suoi giocatori che in passato avevano parlato di scudetto. Maurizio Sarri ha espresso pochi concetti ma chiari. Ha riportato tutti sulla terra, dichiarando apertamente che affermare che Il Napoli è favorito per lo scudetto “è un’enorme cazzata“, termine usato frequentemente dall’allenatore toscano, quando qualcosa non gli va giù. Il mister ha aggiunto che i giornali napoletani sono caduti come degli ingenui, nel trappolone. Probabilmente Sarri deve aver persino colto nella squadra qualche segnale che non gli è piaciuto.
Ma ora veniamo a qualche stralcio della conferenza del tecnico azzurro:
“Sento parlare troppo di un nostro protagonismo nel prossimo campionato. I ragazzi possono fare bene ma bisogna avere la testa giusta. Il girone di ritorno è stato fatto bene in un campionato che molto probabilmente era meno difficile di quello che ci aspettava, ma visto che oggi ci sono squadre che si stanno rinforzando in maniera importante, parlare di scudetto è assurdo, anzi una cazzata. Se si perde soltanto una delle caratteristiche che ci hanno contraddistinto nello scorso torneo, non siamo destinati a fare gli stessi risultati. Bisogna avere sempre una grande umiltà ed una grande mentalità per sperare di fare bene, ma non è detto che questo ci garantisca di essere protagonisti, o lottare per lo scudetto come dite voi.”
L’allenatore toscano si è rifugiato ancora nella matematica e nei bilanci. Diremmo nei fatturati, pur senza nominarli. Ha parlato di denaro e di società di calcio sempre più espressione di multinazionali. Ormai anche in Italia. Ed è vero. D’altronde è da giorni che si avvertiva un eccessivo entusiasmo a Dimaro e non solo a Dimaro. Come se il Napoli, d’incanto, fosse destinato a vincere lo scudetto per grazia ricevuta o per opera e virtù dello spirito santo.
Sarri non ha sbagliato a riportare la truppa con i piedi per terra, ha fatto benissimo a ricordare che non sarà affatto così, ricordando che quest’anno oltre alla Juve ed alla Roma ci sarà un ritorno delle milanesi, vista la campagna acquisti del Milan e l’avvento del miglior direttore sportivo italiano all’Inter.
Ma la cosa che ha lasciato interdetti giornalisti e tifosi è stata la frase pronunciata anche da Benitez qualche anno fa: “Passare il turno preliminare in Champions non sarà un trionfo come non sarà una tragedia l’essere eliminati” Sarà stato un caso ripetere le affermazioni dello spagnolo o lo ha fatto espressamente? La dichiazione dell’allenatore toscano, lascia un solco in cui le polemiche possono sicuramente trovare terreno fertile e prosperare. Per il resto, una conferenza stampa normalissima alla vigilia della partenza dal ritiro estivo.
