Steve jobs inventa iPhone perchè odiava un dirigente Microsoft
Scott Forstall, l’ideatore del sistema operativo iOS di iPhone e iPad, e manager dello sviluppo dal 2004 al 2012 della sezione software della Apple, invitato a un recente evento, svoltosi al Computer History Museum in California, che celebrava il prossimo decennale del famoso smartphone di Apple, ha rilasciato un intervista pubblica, la prima da quando ha lasciato Apple nel 2012, nella quale ha raccontato alcuni aneddoti legati alla realizzazione del primo iPhone e al suo rapporto con il fondatore della casa della mela morsicata. In un passaggio rivela che Jobs non aveva nelle sue simpatie un dirigente di Microsoft ma soprattutto i tablet con stilo. E per questo motivo, fu spinto a concretizzare un idea che lo avrebbe portato poi a creare l’iPhone che conosciamo oggi.
Forstall racconta: “L’iPhone ha avuto un percorso molto tortuoso. Stavamo lavorando al progetto di un tablet, iniziato perché Steve odiava questo tizio di Microsoft, frequentato tra l’altro solo perché le rispettive mogli erano amiche. Il dirigente durante un weekend parlò a Jobs del tablet su cui Microsoft stava lavorando, utilizzabile solo con uno stilo.”
“Il lunedì – continua Forstall – Steve, noto per odiare i pennini con cui digitare sugli schermi e qualsiasi tipo di interfaccia macchinosa e non intuitiva, tornò al lavoro abbastanza furioso e disse: “Facciamogli vedere come un tablet può essere per davvero!”. “Per prima cosa, sono degli idioti. Nessuno vuole usare uno stilo. Si perde, non è intuitivo. Siamo nati con 10 stilo, Le dita delle mani!”
Scott Forstall, che ha vissuto una lunga parte della sua vita professionale accanto a Steve Jobs seguendo tutti i progetti più importanti a cui diede vita, nel suo racconto descrive che il progetto poi si è evoluto e l’idea iniziale variò dall’iniziale tablet (idea ripresa anni dopo con l’iPad n.d.r.) a smartphone. Jobs un giorno, mentre si intratteneva in una caffetteria, osservò che molte persone che utilizzavano il cellulare, secondo la sua impressione non sembravano essere molto contente, ebbe una intuizione e vide una opportunità in questo, per cui valutò successivamente con la sezione tecnica di Apple, se il progetto tablet sarebbe potuto essere ridotto alle dimensioni di un telefono.
Stava per nascere Apple iPhone, lo smartphone che avrebbe rivoluzionato il modo di comunicare, lavorare e di vivere di milioni di persone in tutto il mondo.
