La Lazio di Lotito punta sull’azzurro Leonardo Pavoletti per sostituire Keita, dato per partente.
La Lazio del presidente Lotito sembrerebbe molto interessata all’attaccante del Napoli, Leonardo Pavoletti che alla corte di Sarri non ha trovato molto spazio, chiuso da Milik e Mertens. Pavoletti, detto Pavoloso, a gennaio scorso ha raccolto l’eredità di Manolo Gabbiadini, emigrato in Premier, forte di una serie di caratteristiche ritenute più idonee al gioco praticato da Maurizio Sarri. L’attaccante finora ha però raccolto molto meno di quanto sperato, prima del suo arrivo all’ombra del Vesuvio.
Chiamato a sostituire l’infortunato Milik, vista l’esplosione di Dries Mertens nel ruolo di punta centrale, è stato costretto a restare molto spesso in panchina, collezionando soltanto dieci presenze, di cui soltanto tre dal primo minuto, e nessun gol. Unico attaccante del Napoli, quindi, a restare a secco. Fatto sta che a Napoli difficilmente troverebbe spazio nella prossima stagione, per questa ragione su di lui c’è forte la Lazio che, vista la sicura partenza di Keita verso Milan o Juventus, cerca un attaccante affidabile, con Pavoletti che piace molto a Simone Inzaghi.
Il giornalista del Roma, esperto di calciomercato, Giovanni Scotto ha confermato il grande interesse dei capitolini nei confronti del centravanti livornese classe 88, ex Genoa, di proprietà del Napoli. Malgrado l’handicap rappresentato dal prezzo abbastanza alto del cartellino del giocatore, acquistato da De Laurentiis per 18 milioni, secondo Scotto ‘Pavoloso’ potrebbe arrivare ugualmente alla corte del patron Lotito e dell’ex calciatore Tare, per dare il suo prezioso contributo alla Lazio formato Europa.
La Lazio, del resto, sembra il club ideale per l’attaccante azzurro per poter ritrovare, finalmente, la propria identità offensiva. L’allenatore biancoceleste Inzaghi vuole al fianco di Ciro Immobile un bomber capace di andare in doppia cifra, cosa che a Pavoletti è già riuscita con Lanciano, Sassuolo, Varese e Genoa. Tuttavia il prezzo di 18 milioni, in questo momento, sembra troppo per un attaccante rimasto fermo per gran parte della stagione, anche a causa di vari infortuni. Probabilmente Lotito e De Laurentiis, amici di vecchia data, troveranno la soluzione più adatta che soddisfi entrambe le società.
