Metropolitana di Napoli: un clochard svedese ubriaco, brandendo un coltello semina il panico tra i passeggeri; nella ressa ci sono stati alcuni feriti.
Ieri, sul treno della Metropolitana di Napoli, linea 1, ossia quella collinare, un uomo di carnagione scura ma di nazionalità svedese, brandendo un coltello, con una lama di circa 20 centimetri, ha seminato terrore e panico tra i viagggiatori presenti sul treno, che si trovava nei pressi della stazione Colli Aminei. L’uomo, a quanto pare, ubriaco ha fatto pensare ad un atto terroristico, gettando nella paura più profonda tutti i passeggeri.
Alla fine è stato fermato e disarmato dagli agenti della sicurezza della Metropolitana di Napoli e quindi arrestato dalle forze dell’ordine, dopo una colluttazione con i vigilanti. Nella ressa alcuni passeggeri sono rimasti leggermente feriti. Altri sono, addirittura, finiti in stato di shock.
L’uomo è stato poi identificato come Russ Viktor Axel, di origine svedese, senza fissa dimora. All’arrivo degli agenti di polizia l’aggressore, ha tentato di fuggire ma dopo una breve collutazione, è stato ammanettato e condotto in Questura. L’uomo, è già conosciuto alle forze dell’ordine come un vagabondo, per cui si esclude ogni possibile collegamento con cellule terroristiche. Infatti il trentunenne risulta essere stato già denunciato e quindi tratto in arresto a Catania, nello scorso febbraio per aver commesso lo stesso identico reato della Metropolitana di Napoli.
Secondo la versione di alcuni testimoni, il vagabondo aveva una bandana sulla testa e portava dei pantaloni molto aderenti. Era stato notato già alla Stazione Università; sul treno, affollato, è passato accanto a diversi passeggeri sollevando la maglietta, per lasciare intravedere un coltello lungo ed affilato a lama seghettata. A questo punto una donna ha sussurrato ad alcuni vicini che c’era un uomo armato di coltello, ma nel frattempo degli altri passeggeri notando la presenza dell’uomo e dell’arma hanno cominciato ad accalcarsi gridando, verso la porta nel tentativo di scendere al più presto dal treno.
Allora, l’uomo ha urlato qualcosa di incomprensibile, poi il treno è giunto alla stazione di Colli Aminei, e molti avventori sono corsi via, in preda al panico. Nella ressa che si è generata, alcune persone sono state travolte dalla folla e cadute in terra, mentre altre hanno preso d’assalto le scale mobili.
I Vigilanti, addetti alla sorveglianza, di servizio nella stazione, sono quindi intervenuti, riuscendo a disarmare l’uomo, in attesa dell’arrivo della Polizia.