Luci azzurre a San Siro, Napoli in Paradiso, Inter all'Inferno

Luci azzurre a San Siro, Napoli in Paradiso, Inter all’Inferno

Luci azzurre a San Siro, Napoli in Paradiso, Inter all’Inferno

Ieri sera, nel posticipo che ha chiuso la 34esima giornata di serie A, lo stadio San Siro di Milano ha brillato di sole luci azzurre. Il Napoli del trio delle meraviglie ha regalato ai propri tifosi un’altra serata di grande calcio. I partenopei si sono imposti sull’Inter per 1 a 0 grazie ad una rete dello spagnolo Josè Maria Callejon, lesto ad approfittare di uno svarione difensivo, sotto porta, di Nagatomo. Il successo della squadra di Sarri è stato molto più netto di quanto non dica il punteggio finale.

Lo 0 a 1 patito dai padroni di casa, infatti, è un risultato minimo in confronto alle numerosissime palle gol costruite dagli attaccanti napoletani. Come dicevamo, a San Siro, si sono viste solo luci azzurre, il Napoli ha dominato in lungo ed in largo per gli interi novanta e passa minuti di gioco, concedendo poco o nulla ai nerazzurri, che, sprofondano sempre più all’Inferno, dopo la quarta sconfitta nelle ultime sei gare.

Non è bastato il lungo ritiro imposto dalla società ai giocatori di Pioli per riuscire a venir fuori da una crisi di identità e di risultati in cui è caduta la squadra. Le assenze di Perisic e di Miranda non costituiscono un alibi, l’Inter vista ieri ha fatto quello che ha potuto contro un avversario molto forte e ben organizzato. Del resto la partita ha subito evidenziato, la disparità delle forze in campo.

Le luci azzurre si sono accese già al fischio di inizio dell’arbitro Rocchi. Il Napoli è partito per vincere e ci è riuscito, forse ancora più facilmente di quanto pensasse, alla vigilia.  I giocatori di Sarri  hanno preso immediatamente il controllo delle operazioni con le incursioni di Zielinski e di Callejon. Brozovic, preferito a Kondogbia, non è mai riuscito ad arginare la forza del Napoli di gestire il pallone. Medel, poi ha sofferto enormemente la velocità dei piccoletti del Napoli. Il cileno è stato puntualmente aggirato da un Insigne sopraffino che, a tratti, ha dato l’impressione di divertirsi a seminare il panico tra  i difensori nerazzurri, basti pensare che  in un’azione ne ha  saltati cinque, come birilli.

E’ stata una girandola di azioni pericolose degli azzurri che non sono riusciti a chiudere la partita prima per un nonnulla. Ci hanno provano in tutti i modi ma Handanovic ed il palo hanno salvato l’Inter dal naufragio. In virtù del ko della Roma, nel derby e del contemporaneo blitz di San Siro, il Napoli, si trova, ora, ad un solo punto dal secondo posto, con ottime chance di riuscire nell’impresa di superare i giallorossi, già nel prossimo turno di campionato, visto che la Roma dovrà affrontare il Milan in trasferta ed il Napoli dovrà incontrare il Cagliari al San Paolo. Sulla carta, quindi un compito molto più facile per gli uomini di Sarri, rispetto a quello dei rivali. Napoli in Paradiso!

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