Totò, presentato il monolite a lui dedicato dalla città di Napoli, nel quartiere Sanità, alla presenza del Governatore della regione Vincenzo De Luca.
Riscatto, speranza e rinnovamento, sono soltanto alcune delle parole che rimangono nella mente dopo aver vissuto intensamente, la giornata odierna nel quartiere Sanità a Napoli. Personaggi politici, artisti e gente comune, hanno voluto salutare con il primo evento di una lunga serie, dedicato a Totò nel cinquantennale dalla sua morte, il principe della risata nato proprio nel 1898 nel quartiere Sanità di Napoli.
Nel chiostro della Chiesa di Santa Maria della Sanità, ci si è ritrovati per commemorare l’attore, alla presenza del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, l’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Gaetano Daniele, l’artista e fotografo Mimmo Jodice, lo scultore Giuseppe Desiato ed il Presidente della Fondazione San Gennaro, Pasquale Calemme.
Emozionata la nipote di Totò, Elena Articoli de Curtis, presente anch’essa all’evento, la quale ha ringraziato il popolo napoletano, dell’amore che esso ha sempre manifestato per il principe della risata.
Mimmo Jodice ha sottolineato il genialità che scorre nel sangue degli abitanti della Sanità, di cui anch’egli rivendica i natali. Vincenzo De Luca, Governatore della Regione Campania, parla di Totò, come personaggio italiano per eccellenza, amato da tutti, che travalica i confini regionali. Pasquale Calemme della Fondazione S.Gennaro ha voluto sottolineare il rinnovamento sociale e culturale che in questi ultimi tempi sta attraversando il quartiere Sanità, considerando tali eventi l’evidente testimonianza.
In seguito tutto il gruppo dei presenti, oltre alle folte schiere di pubblico, stampa, fotografi e semplici curiosi accorsi per l’occasione, si è recato in Largo Vita, nel cuore dell’antico quartiere, a scoprire il monolite dedicato a Totò, creato dal Maestro Giuseppe Desiato; metafora della “solida” etica che caratterizzava l’attore, e del suo essere un umile tra gli umili. Ragioni che spiegano la durezza del materiale scelto per l’opera ed il “vuoto” attraversabile della sagoma, in cui ciascuno può identificarsi nel tanto amato personaggio.
Il prossimo evento nel quartiere Sanità, dedicato ad Antonio de Curtis, avrà luogo il prossimo 29 Aprile in occasione della presentazione del busto dedicato a Totò realizzato dai fratelli Scuotto.