Gianni Improta: “Se il Napoli batte la Juve rimette tutto in gioco”.
Il campionato riprenderà la prossima settimana con un match importantissimo ai fini della lotta scudetto. Per il posticipo della trentesima giornata si incontreranno allo stadio San Paolo Napoli e Juventus per dare vita ad una partita dai mille risvolti, a prescindere dalla enorme rivalità esistente tra le due squadre.
Un successo della compagine di Sarri aprirebbe nuovi scenari sul fronte scudetto. In merito a questa delicatissima sfida del prossimo turno è intervenuto, ai microfoni di Radio Marte, l’ex centrocampista azzurro degli anni settanta, Gianni improta il quale ha dichiarato, analizzando questo finale di stagione, quanto segue:
“Se alla formazione di Sarri riuscisse l’impresa di castigare la Juventus, il distacco dalla vetta sarebbe di sole sette lunghezze. Una distanza non più abissale, poiché, con i tre punti a partita in palio tutto può succedere, non è vero affatto, come si dice, che la squadra bianconera ha già vinto lo scudetto, a mio parere il campionato, con gli scontri diretti che la Juve avrà, prima con gli azzurri e poi con la Roma, non è assolutamente finito. Ovviamente se la squadra di allegri continuasse a vincere allora non ci sarebbe più nulla da fare. Ma per la legge dei grandi numeri, tutto può ancora succedere. Da tifoso del Napoli e per dare un pò di suspence a questo finale di stagione, naturalmente, mi auguro che i partenopei, domenica sera, in uno stadio dove ci sarà sicuramente il tifo infernale dei sessantamila, possano sconfiggere la Juventus.”
Queste le parole del baronetto di Posillipo Gianni Improta, grande intenditore di calcio. Giustamente la partita di Napoli, qualora dovesse sortire il risultato che Gianni Improta e tutti i tifosi azzurri si auspicano, aprirebbe nuove prospettive a questo torneo monopolizzato finora dai bianconeri.
La squadra di Allegri nel prossimo mese di aprile si gioca gran parte della stagione, dovendo affrontare per due volte, prima gli uomini di Sarri e poi, sempre per due volte i catalani del Barcellona per i quarti di finale di Champions League. Dunque non sarà di certo un mese in sintonia con il proverbio “aprile dolce dormire” per la Juventus. Napoli e Barcellona rappresentano due ostacoli non facili da affrontare che potranno influire pesantemente sul prosieguo dell’annata della compagine bianconera.