Castellani. Un Napoli bello a metà si assicura la prima vittoria della storia
Un Napoli bello solo per un tempo basta per battere l’Empoli, per la prima volta nella storia, sul terreno dello stadio Castellani.
La squadra dell’ex tecnico dei toscani domina per tutta la prima frazione della gara, poi, come spesso è accaduto, si registrano nella ripresa 15 minuti di pauroso calo, che bastano ai locali per rientrare inaspettatamente in partita, nonostante sotto di tre gol.
Sblocca il risultato ancora una volta Insigne, dopo un calcio di rigore sbagliato da Mertens che, poco dopo, però, si fa perdonare pennellando una punizione dal limite che finisce nel sette della porta dell’Empoli fruttando il raddoppio. Il 3-0 porta la firma nuovamente di Lorenzo Insigne, il quale dopo un breve conciliabolo con il compagno Dries, si incarica di calciare il secondo penalty della partita assegnato al Napoli.
Tiro potente e preciso che si infila nell’angolino a destra dell’estremo difensore avversario.
Nel secondo tempo i partenopei sicuri del risultato, hanno la testa già alle due sfide con la Juventus e spariscono del tutto dal gioco.
L’Empoli ne approfitta e spinge sull’acceleratore, trovando con l’ex azzurro Omar El Kaddouri, molto ispirato ed in versione vendicatore, il gol che riapre il match. Sua infatti la punizione del 3-1, sulla quale però, a nostro giudizio, Reina poteva fare di meglio.
La formazione di Martusciello non si dà per vinta e continua a giocare la sua partita, complice anche la mancata reazione degli azzurri.
Il 100° gol di Maccarone in maglia empolese arriva grazie ad un terzo rigore, questa volta appannaggio dei padroni di casa che vale il 3-2, provocando le ire di Sarri che borbotta: “siamo usciti fuori di testa!”
Nel finale il Napoli non rischia e porta a casa tre punti preziosi nella rincorsa al secondo posto, sfata finalmente il tabù del Castellani e sorpassa momentaneamente la Roma, salendo a quota 63 nella classifica.
Domenica prossima c’è la sosta per le nazionali europee. Nove i calciatori del Napoli chiamati a giocare nelle rispettive rappresentative. Per Sarri cominciano le dolenti note con allenamenti a ranghi ridotti. Ricordiamo che nel prossimo turno di campionato ci sarà il big match con i bianconeri di Allegri al San Paolo, con replica tre giorni dopo in virtù della gara di ritorno della semifinale di Tim Cup. In entrambe le occasioni auspichiamo tuttavia un Napoli bello per l’intera partita.