Empoli vs Napoli: azzurri mai vittoriosi al Castellani
Empoli vs Napoli sarà l’anticipo domenicale dell’ora di pranzo, valevole per la ventinovesima giornata del campionato italiano di serie A. La compagine toscana, allenata da Martusciello, ex secondo dell’attuale tecnico azzurro, si trova al quartultimo posto in classifica, con ventidue punti all’attivo, mentre i partenopei sono terzi a quota sessanta. Nel match di andata., come ricorderete, vinse il Napoli con il risultato di 2-0, grazie alle reti di Mertens e Chiriches. Il pronostico, vista la grande disparità di valori in campo, pende tutto dalla parte della formazione di Sarri che, tuttavia, non è mai riuscita, in tutta la sua storia, ad espugnare il terreno del Castellani di Empoli.
Gli azzurri sono reduci dal confortante 3 a 0 rifilato al Crotone, al contrario dell’Empoli che viene da una pesantissima sconfitta in casa del Chievo Verona per 4 a 0. Per fortuna degli uomini di Martusciello la quota salvezza si è abbassata ai mini storici, con il Palermo terzultimo con soltanto quindici punti all’attivo che non riesce mai ad accorciare il distacco nonostante i toscani non facciano meglio. Per la cronaca i toscani sono reduci da cinque k o di fila, nei quali hanno messo a segno una sola rete.
Alla luce di questo andamento lento, come recita il ritornello della famosa canzone del bravo Tullio De Piscopo, non sembrano esserci i presupposti, affinchè la squadra di casa possa far punti contro un avversario come il Napoli. Mai come in questo momento, i campani hanno finalmente la chance di riuscire a sfatare il tabù Castellani. D’altronde l’undici di Hamsik e soci ha l’obbligo di fare bottino pieno per mettere pressione alla Roma in chiave secondo posto. Per quanto riguarda le formazioni che daranno vita a questo lunch match di domenica prossima, da parte di Sarri non credo che ci saranno molte novità rispetto alla gara con i calabresi, visto che molti saranno riconfermati, come per esempio Strinic e Jorginho.
Il dubbio resta in attacco, ridare fiducia a Pavoletti o presentare ancora il tridente leggero con Mertens centravanti? Al bravo allenatore tosco-napoletano risolvere l‘enigma. Dall’altro lato, Martusciello non ha poi tante alternative, dunque si affiderà ai soliti noti, nella speranza che riescano ad uscire dal tunnel in cui sono entrati qualche mese fa.