Hotel Palazzo Caracciolo blindatissimo per l’arrivo del Real Madrid
Pronte grandi misure di sicurezze, nei dintorni dell’‘Hotel Palazzo Caracciolo, sito in via Carbonara a Napoli, in vista dell’arrivo della squadra del Real Madrid previsto per lunedì pomeriggio. Sebbene la gara di ritorno degli ottavi di Champions League sia in programma per il 7 marzo, Napoli-Real Madrid, in città, a quanto pare, è già iniziata. Il Comune di Napoli ha, infatti deciso di porre un divieto di sosta, già a circa 60 metri di distanza, ai lati del lussuoso Palazzo Caracciolo, l’Hotel che ospiterà la squadra di Zidane ed i dirigenti spagnoli.
L’Hotel per l’occasione sarà dunque blindatissimo; le circa 150 camere della struttura sono state tutte requisite dal club di Madrid. Nessun estraneo alla spedizione madridista potrà entrare all’interno dell’albergo. Per tranquillizzare e mettere al sicuro la squadra spagnola sono state adottate misure di sicurezza particolari, oltre al divieto di parcheggio nella zona sarà messo anche il divieto di accesso al pubblico, a partire dalla mezzanotte di domani, che porterà al 6 marzo, data in cui la troupe di Madrid arriverà nel capoluogo campano. Gli stessi giocatori del Real saranno reclusi nelle loro stanze, diventando come dei monaci di clausura; a nessuno sarà permesso di uscire dall’Hotel se non per andare agli allenamenti al San Paolo, accompagnato dal bus predisposto agli spostamenti da e per la struttura alberghiera. Quindi off limites tutta la zona che va da via Alessandro Poerio a via San Giovanni a Carbonara. Tutto il territorio circostante sarà inaccessibile sia ai pedoni che alle auto. Insomma misure di sicurezza e prevenzione estreme al fine di non consentire alcun contatto tra i giocatori madrileni ed i tifosi napoletani che certamente incuriositi si aggireranno da quelle parti.
Non sarà possibile, a differenza di quanto annunciato qualche tempo fa, allestire un maxi schermo in città per trasmettere l’evento calcistico tanto atteso. Lo ha annunciato in prima persona il sindaco De Magistris, parlando ai microfoni della Radio ufficiale del Calcio Napoli. Il no definitivo è giunto nel corso della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza che si è svolta ieri. “Ci eravamo fatti prodigati, ha spiegato De Magistris per esaudire una richiesta arrivata da tantissimi tifosi napoletani impossibilitati ad acquistare il biglietto dello stadio, ma la decisione purtroppo è stata negativa, nel rispetto dei diritti tv di Mediaset. In questo frangente, ha proseguito il primo cittadino, sarebbe potuta scattare l’autorizzazione della Prefettura per ragioni di ordine pubblico, ma il Prefetto, dopo aver ascoltato le forze dell’ordine, non ha ritenuto opportuno concederla ritenendo che non sussistono ragioni di ordine pubblico tali da far posizionare il maxi schermo”.
