Il Novara strappa un punto all’Arechi, solo 0 a 0 il risultato finale
Il Novara esce dallo stadio Arechi di Salerno con un punto, in virtù di un risultato ad occhiali, che gli permette di mantenere invariate le distanze con i granata. Una brutta partita, direi scialba e senza alcuna emozione sia da una parte che dall’altra. Salernitana e Novara non riescono a sfondare la resistenze delle rispettive difese, tanto che salomonicamente si spartiscono la posta in palio. Il risulto di 0 a 0, tuttavia fa molto più comodo al Novara che ai padroni di casa che non sfruttano a dovere il turno casalingo per fare un balzo in avanti in classifica. Un’altra occasione persa per i granata di Bollini, che nuovamente, contro il Novara, hanno ostentato troppa imprecisione in fase di finalizzazione. Le due compagini, nonostante il risultato dimostri il contrario si sono affrontate, però, a viso aperto, nel tentativo di centrare la vittoria.
Infatti il match inizia subito su ritmi altissimi, con la Salernitana ad impostare in più occasioni, il gioco offensivo, andando peraltro anche vicino al vantaggio. Coda in attacco appare troppo isolato, la mancanza di Donnarumma si fa sentire, per cui l’attaccante granata non riesce mai ad esser pericoloso. Rosina e soci ci provano, pure, a vincere ma la squadra di Boscaglia non concede quasi nulla e la gara fila via senza grossi sussulti. Certamente l’undici di Bollini poteva osare di più e rischiare anche qualcosina in difesa, al fine di avanzare il baricentro della squadra apparso troppo arretrato. Cosicchè il grande equilibrio in campo non riesce a spezzare la monotonia della partita. Il risultato fa muovere la classifica ma i tifosi granata, molto delusi ed amareggiati per la mancata vittoria, a fine gara hanno fischiato i giocatori granata che sommessamente rientravano negli spogliatoi.
Nel post partita il tecnico Bollini esprime tutto il suo rammarico per i fischi ai suoi ragazzi e commenta così:
“Sono amareggiato anch’io, ma non meritavamo quei fischi, vediamo il bicchiere mezzo pieno. Non abbiamo subito gol contro un avversario molto cinico, questa è già una nota positiva. Nel primo tempo meritavamo anche di andare in vantaggio. Mi dispiace per i tifosi che si aspettavano un successo. Perché non si segna? Credo che anche il portiere avversario sia stato determinante. Il futuro? Manteniamo i piedi per terra, sono ottimista, il nostro obiettivo resta la salvezza ma questo è un campionato difficilissimo”.
