Irpini e granata ancora sconfitti

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Irpini e granata ancora sconfitti

Per gli irpini ed i granata questo diciannovesimo turno del campionato cadetto si è rivelato nuovamente infausto, ancora una sconfitta, infatti per l’Avellino e la Salernitana, che cadono, rispettivamente a Bari ed in casa con il Carpi, sempre per 2 a 1. Gli irpini escono, battuti dal San Nicola, dai galletti baresi di Colantuono che raggiunge la vittoria numero 200 da allenatore. I pugliesi dapprima falliscono tre buone occasioni per sbloccare il risultato con Maniero, Fedato e Fedele ed al 45′, poi alla prima vera palla-gol creata degli ospiti, vengono puniti: lo 0-1 lo firma Castaldo con un bel colpo di testa su cross dalla sinistra di Verde.

Il Bari non ci sta e, in avvio di ripresa (51′) pareggia: l’1-1 lo firma Fedele con un gran destro a fil di palo da 25 metri. La gara a questo punto si fa più equilibrata e le occasioni fioccano. I galletti mancano il 2-1 con De Luca e Maniero, mentre gli irpini sfiorano l’1-2 con Crecco e Verde. Il gol è nell’aria e, alla fine (79′), lo realizzano i padroni di casa: protagonista è ancora Fedele che raccoglie una corta respinta della difesa biancoverde e infila l’angolo con un preciso destro rasoterra in diagonale da 15 metri. L’Avellino si riversa in avanti ma spedisce sulla traversa con Castaldo la palla del 2-2. Per gli uomini di Novellino è notte fonda.

Giornata amara anche per i granata di Bollini. Il Carpi espugna nel finale l’Arechi di Salerno e consolida il proprio piazzamento in zona playoff. Dopo mezz’ora di grande equilibrio con due occasioni sciupate da Coda, un tiro di Lasagna e un gol annullato per dubbio fallo di confusione a Gagliolo, ecco l’episodio che cambia la gara: Coda rimedia due gialli in 12′ e al 41′ lascia i campani in 10. Il Carpi ne approfitta immediatamente e in avvio di ripresa (52′) passa con Di Gaudio che riprende una conclusione di tacco di lasagna, respinta da Terracciano.

La Salernitana si rimbocca le maniche e approfitta della ristabilita parità numerica dopo l’espulsione di Sabbione (62′) per somma di ammonizioni per pareggiare (64′): l’1-1 è un autogol di Gagliolo che nel tentativo di rinviare una punizione di Rosina, deviata dalla barriera tocca maldestramente il pallone infilandolo nella propria porta. Il Carpi non si disunisce e al 89′ si va a riprendere i 3 punti: l’eroe di giornata diventa Bifulco che, appena entrato, si libera della marcatura di Schiavi su un angolo dalla sinistra e insacca da due passi in scivolata.

 

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