CuorediNapoli 2018, anteprima venerdì 6 col il cortometraggio su Napoli al Modernissimo

CuorediNapoli 2018, anteprima venerdì 6 aprile  col  cortometraggio su Napoli dal titolo “La fine del mondo” che sarà proiettato al cinema Modernissimo, alle ore 18.30. Il corto non è altro che un ritratto del capoluogo campano, un approfondimento storico di una metropoli piena di culture e tradizioni.

CuorediNapoli 2018: anteprima di questa edizione, in programma il prossimo  21 aprile  nei Quartieri Spagnoli, nei pressi di Via Toledo, venerdì 6, alle ore 18.30, presso il cinema Modernissimo, in via Cisterna dell’Olio, con la proiezione del cortometraggio sulla città di Napoli, dal titolo ” La fine del mondo”. Si tratta di un corto messo a punto con il prezioso contributo della voce dell’attore  Renato Carpentieri, fresco del premio David di Donatello,  e con l’interpretazione di Ilario Franco e presentato dal Corso di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti. 
In realtà non è altro che un ritratto della splendida città partenopea risultato dell’esperienza del laboratorio di NTA, una sorta di approfondimento su una storia molto più complicata, che circonda la città stessa ed i suoi volti, già realizzata in occasione delle diverse edizioni del progetto artistico CUOREDINAPOLI. Napoli viene vista come una città densa di culture e tradizioni . La sua struttura  urbana è costituita da vicoli, stradine, viuzze, suoni, odori, profumi, colori che offrono l’opportunità di calarsi  in uno straripante  flusso vitale. Non ritrovarsi più tra quelle strade ricche di colori non è altro che un rifugiarsi nell’arte e nella gastronomia le quali si fondono si insieme, senza tempo.

La Napoli di oggi  presenta un’infaticabile capacità di accogliere a sé nuove culture ed una continua predisposizione alle contaminazioni: il popolo  napoletano, infatti, è avvezzo alle differenze, le ingloba e le trasforma in un processo quotidiano e costante che continua senza soste da diversi  secoli. In verità, CUOREDINAPOLI è un progetto nato  e realizzato dal Corso di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti della metropoli partenopea in stretta  collaborazione con l’Assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune di Napoli, e varie  associazioni e privati cittadini che agiscono sul territorio. Tale progetto vede il quartiere come teatro di azione in cui realizzare una grande scultura antropologica relazionale.
Inoltre CUOREDINAPOLI rappresenta  un’opera d’arte relazionale,  un programma di condivisione e di comunicazione che fa nascere  uno scambio di esperienze e di energie capaci di cambiare  profondamente l’animo dei soggetti coinvolti. Insomma l’imput  ideale, sul piano simbolico, per costruire un iter di appartenenza comune. A dare il loro contributo di conoscenza, competenza e di esperienza, dando vita a nuovi percorsi formativi sono stati:  FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli, Associazione Quartieri Spagnoli Onlus, Cooperativa Mercato di Resina, Bronx Film, Carpino, Multicinema Modernissimo, assieme ai Corsi di Design della Comunicazione e Fashion Design dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, mixed, media integrati, disintegrati, i media partner Spaccanapoli online, Napoli da vivere, grandenapoli, il Napolista, Diario partenopeo e gli abitanti, nonché tutti  i commercianti dei Quartieri Spagnoli.

 

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