Francesco Paolantoni: “Da uomo di spettacolo preferisco il Napoli spumeggiante di Sarri a quello cinico di Allegri”

Francesco Paolantoni: “Da uomo di spettacolo preferisco il Napoli spumeggiante di Sarri a quello cinico di Allegri”. Il famoso attore partenopeo, intervistato durante la presentazione di un suo nuovo film, ha parlato entusiasticamente della squadra del tecnico toscano.

Francesco Paolantoni, famoso attore comico napoletano è stato intervistato nel corso della presentazione del suo nuovo film  “Una festa esagerata”. Si tratta di una rivisitazione anche teatrale per ricordare il grande filosofo Edoardo De Filippo. Tra i vari attori del film, oltre a Francesco Paolantoni anche Vincenzo Salemme, peraltro regista della pellicola. L’occasione è stata propizia per parlare anche del Napoli di Sarri, in piena lotta scudetto.

Alla domanda cosa pensa della stagione del Napoli e come finirà il duello tra bianconeri ed azzurri, Francesco Paolantoni, tifoso doc, ha dichiarato quanto segue:

“In verità mi sto godendo una stagione davvero esaltante ed  avvincente, sotto tutti i punti di vista, da tifoso napoletano il mio augurio è quello che gli azzurri  possano combattere testa a testa con la corazzata bianconera fino alla fine della stagione”.

Tra il Napoli di Sarri, spettacolare e coinvolgente e la Juventus cinica e spietata di Allegri, quale squadra preferisce?

“Da personaggio dello spettacolo e quindi amante del bel gioco, nonché da tifoso del Napoli, sicuramente non posso che preferire  la squadra del tecnico toscano perché quest’anno sta esprimendo uno spettacolo piacevole ed esaltante che meriterebbe, senza dubbio,  il traguardo finale. La Juventus di Allegri non la scopro certamente io, si tratta di una formazione abituata a vincere, molto concreta e cinica, ma non spettacolare dal punto di vista del gioco.”  Non so se alla fine il bel gioco pagherà, ma di certo non ho nulla da rimproverare ad una squadra che ha macinato record su record.”

Queste le dichiarazioni, peraltro molto condivisibili, di Francesco Paolantoni, dalla sala conferenze dell’hotel Vesuvio, a Napoli.

 

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