Coppa Davis 2018: Giappone vs Italia 1-2, il duo Bolelli-Foignini vince il doppio contro i nipponici; gli azzurri battono gli avversari in tre ore e mezza di gioco.
Coppa Davis 2018: dopo la seconda giornata del primo turno della manifestazione tennistica internazionale, che è in svolgimento in Giappone, la nazionale italiana conduce per 2-1 sul Giappone in virtù del successo nella gara di doppio. La coppia azzurra formata da Bolelli e Fognini ha infatti battuto la coppia nipponica formata da Uchiyama e McLachlan in un match tiratissimo in cui i due azzurri hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio sugli agguerriti avversari peraltro incitati dal tifo del pubblico di casa. Dunque Bolelli e Fognini fanno loro il primo set con il punteggio di 7-5 ma nel secondo set sono costretti a cedere al tie break per 7-4 consentendo agli avversari di tornare in corsa. Il terzo set si conclude ancora al tie break che questa volta però vede imporsi la coppia azzurra col punteggio di 7-3. Nel quarto e decisivo set, il duo azzurro, sul risultato di 6-5 strappa il servizio alla coppia padrona di casa, chiudendo il discorso.
Ora la nostra nazionale dovrà vincere almeno uno dei due incontri singolari in programma domani per raggiungere la qualificazione al turno successivo di Coppa Davis 2018. Fognini sfiderà il numero uno giapponese, Sugita, mentre Andreas Seppi dovrà vedersela con Taro Daniel. Per la cronaca, nella giornata di ieri Taro Daniel e Fabio Fognini avevano aperto la sfida di Morioka. Vittoria del tennista italiano, in 5 set. Nel secondo incontro Yuichi Sugita ha battuto il nostro Andreas Seppi 7-6 al quinto set. Da sottolineare che l’atleta nipponico ha annullato un match point all’azzurro sul 6-5 al quinto set.
Ma torniamo alla sfida vinta dal duo Bolelli -Fognini: subito dopo il vantaggio ottenuto sui giapponesi Bolelli ha dichiarato quanto segue:
“La sfida è stata molto impegnativa, gli avversari giocavano bene ma noi siamo riusciti a tener duro nei momenti importanti vincendo una partita molto importante“, le parole di Bolelli che ha aggiunto: “Un risultato particolare per me dopo i tanti problemi fisici avuti e non essendo ancora al 100%. Mi sono preparato molto per quest’incontro perchè quando gioco con la maglia azzurra voglio sempre dare il meglio possibile“.
Dal canto suoi Fognini ha affermato:
“Una chiamata assurda, quella del giudice di gara, comunque contava vincere vista l’importanza della posta in palio. Ora per domani dovrò cercare di recuperare perché ho un tallone simile ad un pezzo di legno“, ammette il ligure, in campo domani nella sfida contro Sugit, numero uno dei nipponici.
Il capitano non giocatore dell’Italia Corrado Barazzutti si è complimentato con i suoi ragazzi per la buonissima prestazione;
“Una grande gara da parte di Simone e Fabiom, sempre attaccati alla partita cercando di minimizzare gli errori. Ovviamente la chiamata del giudice non ci ha favorito. Ho detto alla Asderaki che la sua era una interpretazione del tutto personale e soprattutto sbagliata. Allora anche quando in doppio si chiama la palla fuori al compagno è palla disturbata. E’ una vera assurdità, i giapponesi avevano dato il punto per perso. Quella decisione ci è costata il secondo set, ci tengo a sottolinearlo”.