Call me by your name, il film del regista italiano Luca Guadagnino, è candidato a 4 Oscar, quale migliore film, canzone originale (Sufjan Stevens – Mistery of love), migliore sceneggiatura non originale (adattata da James Ivory) e Timothée Chalame migliore attore.
Call me by your name, il film del regista italiano Luca Guadagnino, uscito nelle sale cinematografiche americane lo scorso novembre, si candida a quattro Oscar. Ecco le nomination conseguite dalla pellicola del Guadagnini:: migliore film, canzone originale (Sufjan Stevens – Mistery of love), migliore sceneggiatura non originale (adattata da James Ivory) e Timothée Chalame migliore attore.
Proiettato negli Stati Uniti, il 24 novembre 2017, in quattro sale cinematografiche, con un incasso medio per sala da record, il film sta vivendo da assoluto protagonista la stagione dei premi. Benchè la competizione sarà durissima le quattro nomination di Luca Guadagnini non sono di poco conto. Il sensuale idillio romantico gay che sarà nelle sale italiane da domani è entrato anche nella cinquina dei migliori attori con l’eccellente interpretazione del protagonista Timothée Chalamet.
Call me your name è basato sul famoso romanzo di André Aciman; si tratta di un’angosciosa storia d’amore e di amicizia, sullo sfondo della bassa padana durante la calda estate del 1983. Malgrado la sua giovanissima età, il diciassettenne statunitense Elio Perlman, impersonato da Timothée Chalamet, si dimostra un musicista molto colto ma abbastanza sensibile, del resto appare anche più maturo e preparato dei suoi coetanei. Quest’ultimo infatti, trascorre il suo tempo a trascrivere e suonare musica classica, leggere, e flirtare con la sua amica Marzia, interpretata da Esther Garrel.
Figlio di un illustre professore universitario, specializzato nella cultura greco-romana che ogni anno ospita uno studente straniero impegnato nella stesura della tesi di post dottorato, il giovane attende nella villa del XVII secolo di famiglia l’arrivo di un nuovo allievo del padre. A risalire il vialetto per trascorrere le vacanze estive nella tenuta Perlman è il giovane Oliver, impersonato da Armie Hammer, un ventiquattrenne americano bello ed affascinante.
I suoi modi assai disinvolti attraggono, fin da subito l’adolescente impacciato, che inizia ad affacciarsi per la prima volta all’amore. Gli incontri tra i due giovani sono accompagnati da un’intensità unica ed evidente: Elio ed Oliver trascorrono molto tempo insieme tra lunghe passeggiate, nuotate e discussioni, durante quell’estate che stravolgerà, per sempre le loro vite: nasce tra i due giovani un desiderio travolgente e irrefrenabile. Ma il seguito è opportuno che lo conosciate, andando a vedere il film.
Mentre il romanzo originale è ambientato sulla riviera ligure, Call me by your name si svolge negli anni 80 in Lombardia, a Crema, dove Guadagnino risiede, non lontano da dove venne girato Novecento di Bernardo Bertolucci.