William Basinski: grande successo a Napoli, Chiesa San Potito
Ieri sera il mitico compositore e musicista americano William Basinski ha riscosso un grande successo, durante la sua esibizione a Napoli, nella Chiesa di San Potito.
Grande successo per il concerto del mitico compositore e musicista statunitense William Basinski, ieri sera a Napoli, nella Chiesa di San Potito. L’evento, peraltro unico nel suo genere, ideato dalla fattiva collaborazione tra La Digestion Festival, Wakeupandream e Riot studio, ha riscosso il consenso del pubblico partenopeo, che per la prima volta in assoluto ha assistito dal vivo ad una sua performance.
Ad ospitare il concerto è stata la suggestiva Chiesa di San Potito, che si trova nei pressi del Museo Archelogico Nazionale; una location rimasta chiusa per ben quarant’anni ed ora, finalmente riconsegnata alla città di Napoli, in tutto il suo splendore, in virtù dell’opera dell’ Associazione Ad Alta Voce.
E’ stata davvero un’occasione rara per assistere al concerto di uno dei più grandi musicisti contemporanei, oggi in circolazione e nello stesso tempo ritrovare un autentico tesoro nascosto della nostra storia, che conserva, peraltro dei meravigliosi dipinti del maestro della pittura del diciassettesimo secolo Luca Giordano.
Il Concerto del compositore americano ha fatto da anteprima al festival La Digestion, musica ascoltata molto di rado, il cui programma partirà da domani 24 Novembre con il concerto del musicista svizzero Francisco Meirino, presso la Chiesa di San Giuseppe alle Scalze.
Tre ore di vero spettacolo, per le orecchie, che hanno permesso di conoscere in tutta la sua grandezza uno del massimi esponenti della musica sperimentale e della sound art, da trent’anni a questa parte. William Basinski, compositore dal background classico, partendo prima da New York negli anni 70 e 80 e poi in California, ha ideato e perfezionato durante questi anni un linguaggio espressivo totalmente personale.
La sua musica nata principalmente dalle tecnologie analogiche obsolete e dai nastri magnetici, esplora il ciclo della vita ed il mistero del tempo, cambiandone la percezione e facendo ricorso alla tecnica del loop. Una ripetizione continua di suoni armonici e naturali, i quali intrecciandosi si uniscono gli uni agli altri in un mix inebriante.
Nel suo concerto napoletano William Basinski ha presentato il nuovo spettacolo “A Shadow In Time”, nel quale vi era anche una parte ispirata dalla memoria di David Bowie. Una musica tutta speciale per un’esperienza dal vivo, nella sua essenza più genuina ed incontaminata.