Rosario Crocetta
Rosario Crocetta

Rosario Crocetta:”Il mio è un atto di amore: non sono uno sfascista”, e lascia il posto a Micari

Rosario Crocetta:”Il mio è un atto di amore: non sono uno sfascista”, e lascia il posto a Micari

Rosario Crocetta incontra il segretario Matteo Renzi al Nazareno, c’è accordo sul nome di Fabrizio Micari e ritira la sua ricandidatura alla guida della Sicilia. Micari, quindi, il candidato del centrosinistra, rettore di Palermo, sostenuto dal Partito democratico, che nel pomeriggio rendera nota la sua candidatura ufficiale.

Crocetta: “Lascio con un bilancio positivo la Regione che cresce il doppio dell’Italia. Vado in pensione con 525 euro ma la legge l’ho fatta io e non mi pento. È una liberazione”, precisando, “Non sono uno sfasciatutto. Resto nel Pd, senza odio né livore”.

Micari a dichiarato in merito al via libera di Crocetta: “Da giorni parlo di unità e il fatto che ci sia un bel passo avanti mi rende felice. È un segnale positivo. Credo che la coalizione di centro sinistra si rafforzi ed è solida”. “Ho più volte parlato di cambio di marcia, il governo Crocetta ha avuto aspetti positivi e altri che possono essere migliorati.” ,”Non ci sono ostracismi o tentativi di allontanare qualcuno, ora bisogna partire e recuperare”.

I Bersaniani intanto, si stringono attorno al nome di Claudio Fava, mentre Ottavio Navarra che era stato segnalato dal Prc, si ritira per poter sostenere il candidato di Mdp e SI. FabrizioMicari e Claudio Fava si confronteranno quindi, con Giancarlo Cancelleri del m5stelle e con Nello Musumeci per il centrodestra.

Crono.news periodico online di informazione e formazione. Un magazine digitale indipendente, libero da ideologie e preconcetti. Un nuovo modo di comunicare e condividere l’informazione e la conoscenza.