Frosinone Avellino 1-1. Anticipo serie B 34esimo turno. Frosinone frenato in casa dall’Avellino.
Frosinone Avellino 1-1. Solo un pari per il Frosinone nell’anticipo della trentaquattresima giornata di serie B il Frosinone fermato al Matusa dall’Avellino che ha imposto alla capolista il pari per 1 a 1. In virtù di questo inaspettato mezzo passo falso contro i lupi di Walter Novellino, il Frosinone manca l’allungo, dando agio a Verona e Spal di provare, questa sera, l’aggancio alla vetta. Il pareggio di Castaldo, giunto a dieci minuti dal triplice fischio del direttore di gara, alla lunga, potrebbe risultare fatale per i ciociari impegnati nella corsa promozione diretta con gli scaligeri e con gli estensi.
Il Frosinone, andato in vantaggio appena quindici minuto dopo l’inizio della gara con il bomber Dionisi, aveva dato la sensazione di venire facilmente a capo del match, quando alla mezz’ora, Maiello ha mancato, in spaccata, la rete del raddoppio. La squadra di Marino, non chiudendo la gara ha praticamente invitato gli uomini in maglia biancoverde ad osare ed a cercare il pareggio. Dal canto suo l’Avellino, peraltro ammazza grandi del campionato, era salito a Frosinone con il preciso intento di continuare nella corsa salvezza.
Castaldo, entrato in sostituzione di Moretti, già nel primo tempo, ha trovato il gol del pari all’ottantesimo minuto. L’attaccante degli irpini ha messo in pratica uno schema studiato in allenamento su palla inattiva ed ha bucato il portiere del Frosinone Bardi, con un gran controllo della sfera. A quel punto i padroni di casa si sono riversati nella metà campo avellinese, colpendo anche una clamorosa traversa con Terranova nei minuti finali.
La squadra ciociara, però non non è riuscita più a scardinare la difesa dei campani e si dovuta accontentare di un solo punto malgrado gli sforzi profusi nell’intera partita. La striscia positiva che vede i gialloazzurri imbattuti al Matusa dal 10 dicembre 2016, contro la Salernitana non è altro che una magra consolazione per gli uomini di Marino, che adesso, sentono il fiato sul collo di Spal e Verona, impegnate in gare non proibitive contro Novara e Spezia. Un eventuale successo di una o di entrambe le formazioni rivali non lascerebbe più solo il Frosinone al comando della classifica del campionato cadetto, giunto nella fase cruciale della stagione.
