Le vespe allo stadio Romeo Menti per ottenere la prima vittoria casalinga del nuovo anno
Questa sera la Juve Stabia torna a calcare l’erba del Romeo Menti di Castellammare, alla ricerca del primo successo tra le mura amiche di questo 2017, contro la Reggina. La formazione di Gaetano Fontana dovrà fare a meno dello squalificato Paponi, espulso nell’ultimo match a Vibo Valentia per una grossa ingenuità commessa negli ultimi minuti. Al suo posto partirà, a meno di sorprese dell’ultimo momento, Francesco Ripa dal primo di gioco. I tifosi stabiesi sperano che sarà proprio lui a guidare la squadra gialloblu verso la vittoria. Occorre vincere infatti per continuare a sperare di inserirsi nella lotta della promozione diretta. La compagine di Castellammare di Stabia affronterà, nella sua tana, il Romeo Menti, gli avversari, con la consapevolezza di non poter puntare ad altro risultato che non siano i 3 punti.
Alle ore 20.30 di stasera mister Fontana manderà in campo i propri uomini con il canonico 4-3-3 di sempre, con Russo tra i pali, in difesa Atanasov che farà coppia con Morero, con Cancellotti terzino destro e Liviero sul fronte mancino. Lungo la zona mediana, Salvi è favorito sull’acciaccato Mastalli per una maglia da titolare accanto a Capodaglio ed Izzillo, a sostegno del tridente offensivo che dovrebbe avvalersi di Lisi sulla corsia sinistra e Marotta sulla fascia opposta. Grande chance per l’attaccante Ripa, chiamato a fungere da punta centrale in luogo di Paponi. L’undici campano contro i calabresi medita la vendetta, dopo l’amara sconfitta patita a Reggio nel girone di andata. Dando un’occhiata alle statistiche, notiamo che sono tredici, nello specifico, i precedenti disputati dalle due squadre allo stadio Romeo Menti di Castellammare, con le vespe che hanno conquistato sei vittorie più una, ottenuta ai play-off, mentre gli amaranto si sono imposti solo tre volte nella città delle terme.
In altre tre occasioni, invece, la sfida si è conclusa con il risultato di parità. Il primo confronto tra Juve Stabia e Reggina risale alla lontana stagione 1931/1932 e arrise alla formazione ospite, brava a superare di misura, per merito della rete di Mario Lomello, la squadra di casa, la cui denominazione all’epoca, era Stabia Sporting Club. Favorevole ai colori della compagine calabrese anche il secondo confronto, risalente al torneo di serie C del campionato 1948/1949, con l’undici guidato da mister Rossetto che espugnò Castellammare per merito del centro di Sperti. L’anno dopo giunse finalmente il primo successo della Juve Stabia, vittoriosa per 2-0. I gialloblu trionfarono anche nella stagione 1950/1951 imponendosi per 1-0. Quattro anni più tardi, stavolta nella quarta serie edizione 1955/1956, gli amaranto superarono le vespe con un 1-3 firmato dai gol di Leoni, Gatto e De Vito. Le strade delle due società si divisero per trenta anni per poi ricongiungersi nella stagione 1985/1986, in serie C2.
Era la prima giornata di campionato e l’undici di Pino Caramanno partì con il piede sbagliato perdendo 2-0 con i gialloblu che risolsero la pratica nei primi 37 minuti con le marcature di Tognarini e Prima. La sfida tra campani e calabresi fu poi rinviata al campionato di serie C1 1993/1994, quando le due formazioni impattarono 0-0 all’undicesima giornata di andata. Ma torniamo ai giorni nostri, questa sera al Romeo Menti dirigerà il signor Alessandro Chindemi della sezione di Viterbo, coadiuvato dagli assistenti di linea, Giuseppe Macaddino di Pescara e Ruben Liberato Angotti di Bologna. Il Romeo Menti non vuole più scuse ed intende tornare a ballare per la vittoria, il tempo dei pareggi è finito.