Il Bari espugna il Vigorito: stregoni ko per 3 a 4 in un match spettacolare
Il Bari, nel secondo anticipo del ventisettesimo turno del campionato cadetto, ha battuto il Benevento per 4 a 3, in una gara dalle mille emozioni, non adatta, però ai malati di cuore, che è stata uno spot fenomenale per riconciliare tutti con il calcio. I pugliesi, con questo inaspettato successo, hanno messo fine all’imbattibilità casalinga della formazione sannita che durava da oltre due anni e mezzo. Eppure i giallorossi erano pure andati in vantaggio per primi, al 12′ minuto di gioco, sugli sviluppi di un calcio d’angolo messo al centro dell’area da Falco; la sfera arrivava a Lopez che non faceva altro che appoggiare, di testa in beata solitudine, sul secondo palo. Il vantaggio dei padroni di casa durava tuttavia meno di un minuto. Galano raccoglieva l’appoggio dell’ex azzurro, Floro Flores e si incuneava centralmente, battendo Cragno da due passi, 1 a 1 e tutto da rifare per gli uomini di Baroni.
Al minuto 22, il Bari si portava in avanti, grazie al tap in di Floro Flores su traversone di Morleo dalla sinistra. Quindi a sette minuti dal’intervallo, gli ospiti trovavano anche la terza rete. Chibsah stendeva in area, sempre lui, Floro Flores. Salzano, incaricatosi della trasformazione, non sbagliava il tiro dagli undici metri. Per gli stregoni sembrava, dunque notte fonda ma al quarantaduesimo Cissé accorciava le distanze di testa su traversone dalla destra di Ceravolo. Il centravanti calabrese, in avvio della seconda frazione di gioco riusciva a realizzare il gol del 3 a 3, anticipando la difesa barese all’altezza del primo palo. Pubblico in delirio ed il Bari tornava al centro del campo per riprendere la partita. La girandola di emozioni, però, non si esauriva qui, perché dieci minuti più tardi la squadra di Colantuono si portava sul 4-3 con un gran destro ad incrociare di Galano.
Nel finale di gara, saliva in cattedra il portiere pugliese, Micai che salvava su Ciciretti, quindi veniva veniva salvato dalla traversa su una tremenda bordata di Falco. La partita si spegneva lentamente ed il risultato non cambiava più. Il Bari porta a casa i tre punti con merito, poiché ha cercato con più furore agonistico il successo, ma il Benevento non esce ridimensionato, la rincorsa continua e nulla è perduto. I giallorossi, per il momento, restano al secondo posto in classifica con 46 punti, in attesa del risultato della sfida di oggi tra il Frosinone e Verona, il Bari invece, è per ora quinto, con 40 punti. Questo pomeriggio si giocheranno tutte le altre gare in programma, match clou, ovviamente, quello tra i ciociari e gli scaligeri.