Yusaku Kamekura è stato un designer prolifico, lavorando in una vasta gamma di progetti nel corso della sua carriera, ma la Nikon F è senza dubbio uno dei suoi lavori più importanti.
La mitica Nikon F è stata introdotta per la prima volta nel 1959 ed è stata la prima vera fotocamera reflex a obiettivo singolo (SLR) prodotta da Nikon. La fotocamera è stata un enorme successo, grazie alla sua robustezza, affidabilità e facilità d’uso. Ma il design della fotocamera è stato altrettanto importante del suo funzionamento tecnico, e in questo Yusaku Kamekura ha svolto sicuramente un ruolo cruciale.
il sofisticato profilo del corpo basato su linee dritte e l’aspetto raffinato come l’impressionante incisione del marchio F, ottenne il Good Design Award (G Mark) nel settembre 1966 come primo tra i prodotti Nikon dall’allora Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria.
Yusaku è stato incaricato di progettare anche il logo Nikon nel 1958, e in seguito ha lavorato sulla fotocamera a telemetro Nikon SP, prima di passare alla Nikon F. della quale ha progettato il design del corpo della fotocamera e ha creato il suo caratteristico logo “F”.
Il design di Kamekura era innovativo per il suo tempo, con linee pulite e nitide che si adattavano perfettamente alla funzionalità della fotocamera. Il corpo della Nikon F era fatto di una lega di metalli lavorati in pressofusione, particolarmente fini e ben costruiti, il che rendeva la fotocamera resistente e leggera allo stesso tempo, il tutto corrispondente al progetto grafico dell’artista. Inoltre, egli ha definito la disposizione dei comandi in modo che fossero facilmente accessibili all’utente, consentendo una rapida e lineare selezione delle impostazioni.
Il vero punto di forza del design di Kamekura per la fotocamera Nikon era senz’altro la sua estetica. Il disegno delle forme era pulito, minimalista e moderno, ma al tempo stesso elegante e sofisticato. Kamekura ha utilizzato forme geometriche semplici per creare un design che era immediatamente riconoscibile e iconico.
Il logo “F” che egli ha creato era un’opera d’arte in sé, con una forma distintiva che rappresentava la fotocamera in modo elegante ed efficace.
Il design della Nikon F di Kamekura è stato così influente che ha stabilito il modello per le fotocamere reflex per decenni a venire. La fotocamera Nikon F è stata un successo commerciale immediato, e il suo design ha ispirato molte altre fotocamere reflex che sono state prodotte negli anni successivi.
Grazie al lavoro di Yusaku Kamekura, il marchio Nikon ha consolidato la propria posizione come uno dei principali produttori di fotocamere SLR, e la Nikon F è diventata una fotocamera di riferimento per fotografi professionisti in tutto il mondo.
La Nikon F resta un esempio classico del design giapponese, essa è diventata un’icona del design industriale mondiale e ha dimostrato il potere di un design funzionale ed esteticamente piacevole. Kamekura ha dimostrato che il design può essere una forma d’arte, e la sua influenza sulle fotocamere SLR continua a essere sentita ancora oggi nell’era digitale.
Kamekura, ha continuato a lavorare come designer di successo per molti anni, creando loghi, poster, libri e altri progetti per clienti come la compagnia aerea Japan Airlines e il Comitato Olimpico Giapponese. Nel 1987, è stato insignito del titolo di Artista Nazionale del Giappone, un riconoscimento del suo contributo al design e alla cultura giapponese.
Nato nel 1915, Kamekura è cresciuto in un’epoca di grandi cambiamenti sociali e di modernizzazione del Giappone. Fin da giovane si è appassionato alle nuove correnti artistiche provenienti dall’Occidente. Alcuni dei suoi lavori più celebri, sono i poster per i Giochi Olimpici di Tokyo del 1964. Nel dopoguerra, fonda il proprio studio di progettazione grafica e inizia a collaborare con importanti aziende giapponesi. Tra i suoi clienti ci sono appunto, la Nikon, e la Japan Airlines, per cui progetta il logo tutt’ora in uso.
Lo stile di Kamekura è caratterizzato da un’estetica essenziale e minimale e unica. Le sue opere sono costruite attorno a forme geometriche semplici, come cerchi, quadrati e linee. Kamekura fa un uso magistrale dello spazio negativo e dei contrasti, ottenendo risultati di grande impatto visivo. Le sue creazioni trasmettono un senso di modernità, ordine e pulizia che ha anche contribuito a definire l’immagine del Giappone nel dopoguerra.
Una figura chiave, quindi, del design grafico giapponese, che ha saputo unire la tradizione artistica del proprio paese con le avanguardie del mondo occidentale, creando uno stile unico e inconfondibile che ancora oggi ispira i designer di tutto il mondo. Egli stato un pioniere del graphic design in Giappone. Prima di lui, non esisteva una vera e propria professione di “graphic designer” in Giappone. Kamekura ha importato concetti e metodologie dall’Occidente e formato le prime generazioni di designer giapponesi.
Ha fondato la Japan Advertising Arts Club, la prima organizzazione giapponese di graphic designer, nel 1951. Lo scopo era promuovere la progettazione grafica come professione e come forma d’arte. In questo senso egli ha anche insegnato per molti anni alla Musashino Art University di Tokyo, formando centinaia di studenti. È stato un influente maestro e mentore per molte generazioni di creativi e persone in tutto il mondo con il suo stile pulito, razionale e senza tempo.
Il maestro, ha continuato a lavorare fino alla sua morte, avvenuta nel 1995 a 80 anni. Un professionista estremamente prolifico, con una carriera lunga oltre 60 anni. Senza ombra di dubbio, si può definirlo un artista visionario che ha dedicato la sua vita a promuovere il design e la cultura visiva in Giappone e nel mondo.
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