Real Castaway Stories : Alexander Selkirk, il vero Robinson Crusoe.

Real Castaway Stories : Alexander Selkirk, il vero Robinson Crusoe che nacque in Scozia e che ispirò il noto romanzo di Daniel Defoe.

Real Castaway Stories : Alexander Selkirk, il vero Robinson Crusoe che nacque in Scozia.

Alexander Selkirk, o Alexander Selcraig, visse dal 1676 al 13 dicembre 1721). È famoso per aver trascorso quattro anni come naufrago su un’isola disabitata: un’esperienza su cui si basava il libro di Daniel Defoe Robinson Crusoe.

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Selkirk nacque a Lower Largo a Fife nel 1676. Era il settimo figlio di un calzolaio e conciatore e sembrerebbe essere stato un bambino problematico, che si è cacciato nei guai di vario genere abbastanza rapidamente. Il 27 agosto 1695 fu chiamato a comparire davanti alla kirk-session (tribunale ecclesiastico) per il suo comportamento indecente non specificato in chiesa. Gli atti del tribunale rilevano che scappò via per mare. Le accuse sono state differite fino al suo ritorno.

Questa era l’epoca dei pirati e Selkirk fu coinvolto in numerose spedizioni di bucanieri. Nel 1703 si unì alla compagnia della nave del famigerato corsaro ed esploratore William Dampier, capitano della nave Cinque Ports, una nave da sedici cannoni e novanta tonnellate. I corsari erano effettivamente pirati che operavano su licenza del governo dell’Inghilterra, per depredare le navi di una nazione avversaria, in questo caso le navi spagnole nelle acque intorno al Sud America.

Dopo una serie di incontri con navi spagnole, i Cinque Ports fecero scalo nelle isole disabitate, Juan Fernandez, a 400 miglia nel Pacifico dalla costa del Cile, per rifornirsi di acqua e provviste. Selkirk aveva litigato con Dampier ed era anche profondamente preoccupato per la navigabilità della nave a causa dei suoi danni in battaglia. Il risultato fu che chiese di essere lasciato sull’isola più grande del gruppo, quella che ora è conosciuta come l’isola di Robinson Crusoe. Ironia della sorte, non visitò mai l’ isola principale del gruppo, che il governo cileno (con un occhio all’aumento del turismo) ribattezzò Alejandro Selkirk Island.

Selkirk si pentì della sua decisione non appena la nave salpò dall’isola. Doveva trascorrere quattro anni e quattro mesi sull’isola di Robinson Crusoe. Durante quel periodo, due navi sbarcarono, ma entrambe erano navi spagnole e Selkirk dovette nascondersi dai loro equipaggi.

Juan Fernandez Islands, Sud America.

Durante la sua permanenza sulla sua isola, Selkirk non aveva perso nulla delle sue capacità di navigazione Nel 1717 fu pubblicato il libro “A cruising voyage round the world: first to the South-Sea, then to the East-Indies, and homeward by the Cape of Good Hope“. Ciò includeva un resoconto del tempo di Selkirk sulla sua isola, e questo a sua volta costituì la base per il romanzo Robinson Crusoe di Daniel Defoe, pubblicato nel 1719.

L’ormai ricco Alexander Selkirk tornò a Lower Largo nel 1717, 22 anni dopo la sua partenza. Poco tempo e scappò ancora alcuni mesi dopo, questa volta a Londra con una lattaia di 16 anni, Sophia Bruce. Meno di un anno dopo tornò in mare, questa volta come tenente della Royal Navy, e durante una visita a Portsmouth sposò un’oste vedova. Secondo il registro della nave, il tenente Selkirk, 45 anni, morì di febbre gialla alle 20:00 del 13 dicembre 1721 a bordo della HMS Weymouth al largo delle coste dell’Africa occidentale.

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