Il ritiro del Napoli, a Dimaro Folgarida, in Val di Sole, inizia sotto la pioggia e l’entusiasmo dei tifosi presenti in Trentino.
A battezzare l’inizio del nuovo ritiro del Napoli in quel di Dimaro Folgarida, è stata la pioggia. Infatti un immancabile acquazzone ha salutato i giocatori azzurri, al loro ingresso sul campo di Carciato per il primo allenamento, in Trentino, della nuova stagione.
A fare da contraltare all’abbondante pioggia, il calore umano e l’entusiasmo dei tantissimi tifosi, presenti in Val di Sole, per il primo giorno del ritiro azzurro 2017. Per fortuna, poco dopo l’inizio dell’allenamento è tornato, a sorpresa, il sole e le tribune del piccolo stadio si sono affollate d’incanto.
Gruppi organizzati provenienti da tutta l’Italia e numerose famiglie con tanti bambini al seguito, armati di un’invidiabile euforia hanno omaggiato i calciatori di Sarri, in particolare grande entusiasmo per Marek Hamnsik e Dries Mertens, due dei maggiori protagonisti della meravigliosa stagione del Napoli, appena trascorsa.
Gli albergatori di tutta la zona hanno annunciato che, per questo nuovo ritiro del Napoli, i tifosi al seguito dei loro beniamini, quest’anno, sono ancora più numerosi del solito e c’è stata anche una bella sorpresa, ieri, nel primo giorno: all’allenamento azzurro vi era anche un foltissimo gruppo di ragazzi della parrocchia dei Santi Angeli Custodi di Riccione, condotto in gita, a Dimaro Folgarida, dal parroco Don Giorgio il quale ha dichiarato:
“Hanno tutti tra i 9 e i 10 anni. Solo 4 o 5 di loro sono accaniti tifosi del Napoli, perché i genitori sono originari della città partenopea, ma tutti sono stati molto contenti di venire qui a vedere dei giocatori famosi come “Hamsik e Insigne”.
Per la cronaca, il capitano è stato il primo ad entrare in campo, insieme a mister Sarri, e poi tutta la squadra. L’allenamento è durato più di un’ora ed è stato a ranghi completissimi, compreso il neo acquisto Ounas e qualche probabile futuro partente come Giaccherini.
A sostenere il gruppo, per tutta la prima parte, quella dedicata ai giri di campo, preceduta da una breve seduta in palestra, c’erano proprio loro due: Hamsik e Insigne. I due leader del Napoli edizione 2017/18, che nei sogni dei tifosi azzurri partirà per lottare per lo scudetto.
Questa parola, tuttavia, per motivi scaramantici, non è stata mai pronunciata, nella prima seduta: entusiasmo si, moltissimo dagli spalti del campo di allenamento, con incitamenti personalizzati per i singoli giocatori: Insigne, Mertens e Reina i più salutati dal pubblico e nessun coro tipo “Vinceremo il tricolor” o altro. Segno, forse che qualcosa sta finalmente cambiando.
