Edy Reja, l’ex tecnico del Napoli che portò la squadra dalla serie C all’Europa, ha dichiarato:”Mi piacerebbe essere il consulente della società azzurra!”
L’ex allenatore del Napoli Edy Reja, ancora legatissimo alla città partenopea, ai tifosi azzurri ed alla società del presidente amico-nemico Aurelio De Laurentiis, in una recente intervista ha parlato, con tanta nostalgia, dei suo splendidi anni trascorsi all’ombra del Vesuvio, dove ha trovato successi, stima e affetto.
Edy Reja non ha nascosto di emozionarsi ogni qualvolta torna a Napoli ed infine ha manifestato il suo desiderio di poter lavorare, un giorno, nel club azzurro, come consulente. tecnico. A tal proposito, qui di seguito, il contenuto della sua lunga intervista:
“In verità mi emoziono ogni volta che vengo a Napoli, il primo posto dove vado è il bar, il caffè del professore, di piazza del Plebiscito. Avventurarsi nelle strade di Napoli, per me è un pò complicato, soprattutto in questo periodo, bisognerebbe ottimizzare i mezzi di locomozione. Ma noi friulani siamo più concreti, voi napoletani siete più poeti.
Ma. io dal punto di vista delle emozioni non nascondo che ho vissuto cinque anni indimenticabili e meravigliosi, le emozioni che ti da’ Napoli, quello che ti da’ dal punto di vista sentimentale, non te lo da’ nessun’altra città al mondo, per non parlare poi dei tifosi azzurri, unici al mondo.
La festa organizzata per Maradona, penso sia meritata, ha rappresentato sia dal punto di vista calcistico, che sentimentale, tantissimo per la città di Napoli. Hamsik? Avevo visto da subito, fin dal primo giorno di allenamento che era un giocatore di grande qualità. Gli ho sempre voluto bene come un figlio, un ragazzo d’oro. In realtà mi sorprese, visto il fisico gracilino che si ritrovava, non credevo che potesse avere quelle doti, da calciatore vero. Del resto negli undici anni che è qui, lo ha sempre dimostrato.
Vorrei allenare ancora un paio d’anni, una nazionale sarebbe una bella esperienza. Altrimenti, magari, mi piacerebbe lavorare nella società azzurra nelle vesti di consulente tecnico. Chissà se un giorno, questo mio desiderio, non possa realizzarsi”, ha concluso, un emozionatissimo come non mai Edy Reja.
