E’ morto stamane a Roma, Gianni Boncompagni. Nato ad Arezzo il 13 maggio 1932, è stato un uomo di talento e tra i grandi innovatori dello spettacolo italiano insieme con Renzo Arbore, autore e conduttore di storici successi radiofonici come Bandiera gialla e Alto gradimento, e poi autore e regista di Pronto Raffaella?, Domenica In, Non è la Rai, Carramba.
Lo annunciano alla stampa le figlie Claudia, Paola e Barbara: “Dopo una lunga vita fortunata, circondato dalla famiglia e dagli amici se n’è andato papà, uomo dai molti talenti e padre indimenticabile”.
Boncompagni si può definire a buon diritto tra i padri della cosiddetta televisione leggera. Intelligente e creativo, firma grandi trasmissioni di successo anche radiofoniche e come autore musicale, canzoni divenute hit, come Ragazzo triste’ di Patty Pravo e ‘Il mondo, nonché tutte le hit di Raffaella Carra’, di cui é stato il compagno per molti anni, da ‘Tuca tuca’ a ‘Tanti auguri’ a ‘A far l’amore comincia tu’.
