Calcio serie B. Cittadella e Ternana fermano la rincorsa di Benevento e Salernitana, successo d’oro per l’Avellino
Questo torneo di serie B si fa sempre più intrigante. Giornata dopo giornata assistiamo a colpi di scena esaltanti che mettono suspence ad un campionato dalla logica impossibile. Il Frosinone, per esempio, mette in pericolo il suo primato impatttando con l’Ascoli, Il Benevento si fa ragiungere in quarta posizione dal Cittadella, vincente nello scontro diretto al Tombolato, proprio contro i sanniti. Dunque grande incertezza in zona play off, dove i successi, oltre al Cittadella, di Spezia e Pro Vercelli portano 6 squadre in 5 punti dal quarto al nono posto; Anche in fondo alla classifica succede di tutto; grazie alle vittorie di Avellino, Trapani, Cesena e Vicenza, dal penultimo al sedicesimo posto ci sono, ora, 6 squadre in soli 6 punti.
Sebbene questa prima parte della trentacinquesima giornata di serie B non sia stata prodiga di reti, soltanto 12 in 9 partite, la classifica ha subito uno scoissone in alto ed in basso. Ma veniamo alla squadre campane, croce e delizia dei propri sostenitori, in questa stagione. Dopo due vittorie di fila la squadra di Baroni, cade, nuovamente, ma stavolta nel match spareggio con i veneti del Cittadella. La parttita è stata condotta da entrambe le formazioni a viso aperto, il che ha regalato grosse emozioni al pubblico del Tombolato. I padroni di casa trovano il gol del successo al primo vero affondo, dopo nove minuti di gioco, con un sinistro al volo di Iori. I giallortossi di Baroni hanno una buona reazione ma la gara si trasciana via con alti e bassi fino a concludersi sul gol del Cittadella.
La Ternana, dopo il ko di Benevento, costringe alla sconfitta la Salernitana, reduce da cinque risultati positivi. Una vittoria firmata da Avenatti e mantenuta da Aresti, che con le sue parate eccezionali regala ai suoi la speranze di una salvezza che pareva impossibile. La forte spinta iniziale della squadra di Liverani assicura la rete del vantaggio al 20′ minuto. Punizione di Ledesma, Petriccione prolunga di testa e Avenatti, ancoira di testa realizza il gol decisivo. La Ternana vuole il successo a tutti i costi e si getta all’arrembaggio alla ricerca del raddoppio ma il portiere Gomis sale in cattedra e nega più volte ai padroni di casa la rete della sicurezza. Il match, quindi, si conclude con il meritatissimo successo degli umbri.
Infine gli irpini di Novellino trovano, al Partenio Lombardi, all’ultimo istante del match una vittoria, contro il Carpi pesantissima in ottica salvezza. Tre punti d’oro che allontano l’ Avellino dalla bagarre della lotta retrocessione. E’ Perrotta, al minuto 93, a decidere la gara. Una beffa inaspettata per l’undici di Castori che fino a quel momento era stato bravo a chiudere tutti gli spazi. Quando tutto lasciava pensare ad un risultato a reti bianche, il giocatore irpino, alla fine, ha, come si suol dire, estratto il coniglio dal suo cilindro. Con questo risultato l’Avellino intravede all’orizzonte la salvezza dopo i 7 punti nelle ultime 3 gare, il Carpi resta, tuttavia, sempre a -2 dalla zona play off. A sette giornate dal termine, tutto può ancora succedere.
