Cantanapoli: la formazione di Sarri espugna il tempio del calcio!
La formazione azzurra di Sarri incanta per oltre mezz’ora nel tempio del calcio, il Meazza, portando a casa un successo molto importante che la colloca temporaneamente alla pari della Roma, al secondo posto con 44 punti ed a una sola lunghezza dalla Juve che però ha due gare in meno. Se questa era la prova di maturità che il Napoli doveva affrontare, ebbene dobbiamo dire che l’ha superata a pieni voti. La formazione partenopea ha ottenuto una vittoria pesantissima che spiana la strada verso traguardi ambiziosi più che legittimi, dal momento che gli uomini di Sarri, ieri, hanno dato spettacolo e dimostrazione della propria forza.
Quello dei campani resta comunque un blitz fondamentale soprattutto in chiave Champions, giunto in casa di una diretta concorrente. Il Milan infatti fallisce un appuntamento decisivo per competere con le grandi del podio, restando ovviamente, tuttavia, in piena corsa per l’Europa League. Per la formazione rossonera è stato un avvio di partita choc, come mai era accaduto da quando Montella siede sulla panchina. Anche a Torino lunedì scorso il Milan aveva subito due gol nel primo tempo, ma stavolta parliamo di soli nove minuti. Un doppio svantaggio immediato che ha sconvolto i giocatori milanisti, totalmente incapaci di reagire per oltre mezz’ora di gioco, surclassati dallo strapotere del team partenopeo. Il denominatore comune di entrambe le reti è stata l’incertezza di un Donnarumma, apparso poco convinto, sia sul gol di Insigne, sinistro forte ma non trascendentale, sia su quello di Callejon, errata copertura del proprio palo. Due incertezze non consone al portiere di Castellammare, che ha abituato i tifosi ad aspettarsi, sempre, miracoli. Protagonista assoluto del match, Dries Mertens che ha servito due assist magnifici ai compagni, però ha sbagliato la palla più facile, la palla che avrebbe potuto chiudere la partita già alla mezzora, quando Callejon lo ha mandato tutto solo verso Donnarumma, ma incredibilmente ha strozzato la conclusione da due passi.
Ma tant’è, poco importa se Mertens si è divorato un gol o che la formazione di Sarri ha sofferto tantissimo per più di quarantacinque minuti, quello che conta è il risultato ed il risultato inorgoglisce il popolo azzurro che ieri ha manifestato tutta la propria gioia sia sugli spalti di San Siro sia per le vie della città meneghina. Cantanapoli! I tifosi tornano a sognare, sarà stata la venuta di Maradona a Napoli ed a Caste Volturno ma in questa settimana in città si è respirata una nuova aria, una ventata di ottimismo, di entusiasmo e di energia positiva, culminata con la fantastica impresa dei beniamini dei sostenitori azzurri.
