Sciopero trasporti il 10 febbraio prossimo
Uno sciopero dei trasporti pubblici, a Napoli, è stato indetto dai sindacati: Osp, Cisal, Osp Ugl, Fit, Cisl, Uilt-Uil, per quanto concerne autobus, metropolitana, e funicolari. Tali mezzi si fermeranno, dunque, nel capoluogo campano, per 24 ore, il giorno 10 febbraio 2017. E’ indubbio che tra i lavoratori ci sia grande agitazione, al punto che i sindacati minacciano rivolta, visto che sono a forte rischio gli stipendi per i tutti i dipendenti dell’Azienda napoletana di mobilità. Il Comune di Napoli, difatti non ha ancora trasferito all’azienda dei trasporti tutti i 9 milioni di euro necessari a liquidare le spettanze dei dipendenti del mese di gennaio. Il termine ultimo per i pagamenti scade, intanto venerdì prossimo e per il momento non sembra che la situazione possa sbloccarsi in così poco tempo.
La grave situazione economico- finanziaria, la mancanza di un piano industriale credibile e di prospettive future per l’AMN: sono le cause che porteranno all’agitazione di venerdì 10 febbraio, i lavoratori napoletani dei trasporti pubblici hanno, quindi confermato a meno di improbabili ripensamenti dell’ultim’ora lo sciopero di 24 ore. Solo a metà febbraio ci sarà una ricapitalizzazione della società, come riporta anche un noto quotidiano partenopeo, attraverso il conferimento dei depositi e dei parcheggi per 65 milioni di euro. E si temono, peraltro gravi problemi di bilancio. Pertanto, stando così le cose, lo sciopero sembra irrevocabile, per cui il prossimo 10 di febbraio i cittadini si troveranno di fronte ad un grosso disagio. Il trasporto pubblico a Napoli non è mai stato il fiore all’occhiello di questa città, figuriamoci poi cosa accadrà quando c’è di mezzo uno sciopero, per di più di un’intera giornata.
L’Azienda di trasporti napoletana, tuttavia, non ha ancora comunicato le fasce orarie garantite dalla legge della giornata in cui avrà luogo lo sciopero. Quindi si attendono degli aggiornamenti nei prossimi giorni.
