Pizzificio ‘A pizza, il successo della pizza, totalmente artigianale, criogenica parte da Napoli.
Siamo andati a trovare presso il PIZZIFICIO ‘A pizza di Napoli, gli artefici di questa nuova e geniale idea imprenditoriale.
Ci accoglie raggiante Maurizio Ramirez, già imprenditore nel settore del calzaturiero. ‘A Pizza nasce dalla sua passione per la cucina napoletana e mediterranea e dal forte desiderio di esportarne nel mondo tutta l’eccellenza culinaria, passando tra numerose sperimentazioni e ricerche.
“Mi sono appassionato a questa avventura, ragionando al di fuori dagli schemi soliti del mio precedente mestiere, ho riflettuto molto sul concetto di poter realizzare, a Napoli, un prodotto che una volta esportato nel mondo, con la firma “Made in Naples”, dovesse possedere necessariamente un valore aggiunto. La pizza tradizionale napoletana rappresenta, a mio avviso, a pieno titolo questo valore.”
Dopo avere conosciuto Guido Freda imprenditore con una qualificata esperienza nel mondo del food, già licenziatario e poi Joint Venture Partner di McDonald’s e attualmente socio e responsabile marketing dell’impresa, l’idea di ‘A pizza e di un Pizzificio, si é trasformata in breve tempo in un vero e proprio progetto imprenditoriale.
Ramirez ci ricorda con simpatia i primi, e non pochi, esperimenti realizzati nel garage di casa, disponendo solo di un forno da giardino, e della capacità del fidato maestro pizzaiolo Nino. Poi, successivamente, ulteriori applicazioni ed esperienze utilizzando un abbattitore meccanico con ore di attesa per congelare. Il progetto finale è stato messo a punto in due anni di studio e ricerche. “Chi se mette appaura, nun se cocca cu ‘e femmene belle”. “Chi ha paura non va a letto con le belle donne” cita simpaticamente.
Il segreto dell’innovativo progetto:
“La pizza appena esce dal forno é portata immediatamente a bassissime temperature, dove sapori e profumi vengono sapientemente fissati attraverso un nuovissima e innovativa tecnologia di criogenesi che consente di gustare comodamente a casa, tutta la fragranza e il sapore inconfondibile della “pizza napoletana appena sfornata”.
“Questo avanzato sistema, ci illustra Guido Freda, “permette alla pizza di addormentarsi a Napoli, in un sonno leggero e riposante, per poi risvegliarsi in qualsiasi parte del mondo, pronta a liberare tutti i profumi e i sapori del più amato dei lievitati “.
Ancora fumante, subisce il processo di abbattimento attraversando, uno speciale tunnel criogenico attraverso il quale passa in appena 10 minuti da una temperatura di 90°C a -30°C.
Il prodotto ‘A pizza allo stato dell’arte è disponibile oggi in sei gusti, creata con ingredienti genuini e di qualità. L’impasto è realizzato artigianalmente con farina 00 e preparato utilizzando esclusivamente lievito madre. Vengono adoperati ingredienti freschissimi e genuini a km.zero, conditi esclusivamente con olio extra vergine di oliva.
Una pizza come la margherita, ad esempio, viene realizzata nel pieno rispetto della tradizione e nella sua perfetta semplicità: Acqua, Farina 00, Pomodori Pelati, Fior di latte, Olio E.V.O., Parmigiano, Basilico Fresco, sale e senza aggiungere ne conservanti ne aromi.
Per assaporare al meglio A’ pizza, consiglia Freda, bisogna riscaldarla in forno o fornetto 8-10 minuti a 220°C secondo il propri gusti e in poco tempo si risveglieranno tutti i profumi e i sapori per gustare la pizza come appena sfornata.
“L’orientamento commerciale della nostra azienda, continua Freda, “è rivolto al B to C cioè direttamente al consumatore: punto vendita, consegna a domicilio, e-commerce“.
“Nel frattempo siamo stabilendo già dei contatti con alcuni paesi nel mondo per ulteriori sbocchi distributivi”.
“La reale capacita produttiva del nostro PIZZIFICIO, così come amiamo simpaticamente definirlo, a pieno regime, con 3 forni a legna e tre turni di lavorazione, di 8 ore ciascuno, è di circa 9000 pizze giornaliere”. Ci informa Maurizio Ramirez.
“Attualmente la produzione del PIZZIFICIO è attestata intorno a 1000 pizze giornaliere, sfornate e abbattute in criogenesi. Successivamente le pizze vanno imballate una per una sottovuoto ed immagazzinate in una apposita cella di stoccaggio nell’attesa di essere consegnate“.
Il prodotto ‘A Pizza è stato da subito una novità molto gradita per il pubblico dei consumatori. A partire dalle prime consegne effettuate, si registrano infatti, risultati di crescita in termini di domanda, notevoli in tutta Italia. Dato inatteso, è un buon successo riscontrato anche nella patria della pizza, Napoli.
“la nostra oltre ad essere una rivoluzione di prodotto, afferma Ramirez, “è una rivoluzione culturale. Noi facciamo emigrare la pizza non i pizzaioli!”
Confezionata in uno speciale “frozen pack” autorefrigerato, che mantiene la temperatura costante per 36 ore. ‘A Pizza può essere consegnata, in questo accattivante package, in tutta Italia in poco tempo. A Milano con un minimo di 5 pizze ordinate, per ammortizzare il costo della speciale confezione, il costo è di 5,90 euro cadauna. Mentre a Napoli scende a 4,80 euro.
Abbiamo provato ‘A pizza in tre gusti appena preparata e sfornata dal pizzaiolo e subito dopo il decongelamento, riscaldandola in pochi minuti con un fornetto simile a quello di casa.
Risultato?
Non facile distinguere tra prima e dopo. Forse per quanto riguarda la consistenza, l’abbiamo trovata un tantino “crisp”, ma il grado di croccantezza o morbidezza va gestito anche a seconda dei gusti, con una preventiva o successiva “decantazione” della pizza una volta estratta dal fornetto o prima di introdurla, appena prelevata dal proprio congelatore.
Al gusto invece, risulta molto naturale e fragrante presentando al palato e soprattutto all’olfatto, addirittura i sapori ed i profumi, tipici del prodotto, maggiormente esaltati.
Comunque, una bella pizza tradizionale sempre pronta per esser estratta dal nostro congelatore e che risveglia in qualsiasi momento sulla nostra tavola i sapori di Napoli, fa sempre comodo!
