Le straordinarie bellezze archeologiche di Paestum in Cina, presso l’Hebei Museum, dal 16 gennaio 2019-1

Le straordinarie bellezze archeologiche di Paestum in Cina, presso l’Hebei Museum, dal 16 gennaio 2019

Le straordinarie bellezze archeologiche di Paestum in Cina, presso l’Hebei Museum, dal prossimo 16 gennaio 2019. La grandezza  storica ed archeologica della regione Campania è riconosciuta e valorizzata nell’intero globo terrestre. Del resto tutto il Mezzogiorno italiano rappresenta, da sempre, con la sua arte e cultura all’avanguardia, un patrimonio di tutta l’umanità.

Dal prossimo 16 gennaio 2019, le straordinarie bellezze  archeologiche di Paestum, amena cittadina della provincia di Salerno, si trasferiranno in Cina presso l’Hebei Museum per essere ammirate ed apprezzate dagli orientali, attratti dal fascino dell’archeologia. D’altronde la grandezza storica della regione Campania è riconosciuta, nonché valorizzata nell’intero globo terrestre. Infatti il sud d’Italia rappresenta, da sempre, grazie alla sua arte e cultura all’avanguardia, un patrimonio appartenente a tutta l’umanità. Paestum, autentica perla di arte e città che fu della Magna Grecia, assurta al massimo splendore durante l’epoca romana gode di una fama internazionale non indifferente.
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Dal 560 a.C. al 440 a.C. si assiste al periodo di massimo splendore e ricchezza di Paestum (Sa).
Appunto in virtù della sua meritatissima fama di città d’arte, le straordinarie bellezze archeologiche di Paestum migreranno nel medio oriente, per incantare la Cina. Tutto ciò  è stato reso possibile grazie alla mostra itinerante “Paestum: una città del Mediterraneo antico” che metterà all’attenzione dei visitatori ben 135 opere. La mostra si protrarrà fino al mese di luglio del 2020 e sarà ospitata pure nei musei di Ningxia, Jilin, Panlongcheng e Nanshan. Fra le tantissime opere  da ammirare spicca la statua di Hera in marmo proveniente dal Santuario dedicato alla dea presso la foce del fiume Sele e le sue riproduzioni in terracotta, oltre ad alcune lastre dipinte le quali  sono la  testimonianza archeologica unica in tutto il contesto del Mediterraneo antico, dei corredi delle necropoli urbane fino alle produzioni vascolari più famose, tra le quali  il ceramografo pestano Assteas.
Per la cronaca la futura Mostra delle straordinarie bellezze archeologiche di Paestum sarà curata dal direttore Gabriel Zuchtriegel e dagli archeologi del Pae, Daniele Rossetti e Francesco Uliano Scelza, mentre l’allestimento ed i supporti multimediali saranno  curati dagli architetti Gaetano Di Gesu e Susanna Ferrini del Design n!studio Asia di Roma.

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