Dal 6 dicembre, a Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli, una mostra su Rubens, Van Dyck e Ribera-1
"Banchetto di Erode" di Rubens.

Dal 6 dicembre, a Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli, una mostra su Rubens, Van Dyck e Ribera

Dal 6 dicembre, a Palazzo Zevallos Stigliano di Napoli, una mostra su Rubens, Van Dyck e Ribera. Nella storica struttura di Via Toledo saranno esposte tutte le opere facenti parte della prestigiosa collezione appartenuta, prima di essere dispersa, alla famiglia Vandeneynden e quindi ai principi Colonna di Stigliano. Degli autentici capolavori che giungeranno  da musei italiani e stranieri, grazie a prestiti eccezionali.

Una notizia che farà felici tutti gli appassionati d’arte: da dopodomani 6 dicembre 2018 e fino al 7 aprile 2019, a Napoli, presso il prestigioso Palazzo Zevallos Stigliano, sito nella celebre via Toledo, ci sarà una speciale mostra su Rubens, Van Dyck e Ribera. Pertanto nella galleria dello storico edificio napoletano si potranno ammirare tutte le opere che hanno fatto parte integrante della preziosissima collezione appartenuta, in un primo momento alla famiglia Vandeneynden e poi successivamente ai principi Colonna di Stigliano, i quali risiedettero nella lussuosa abitazione di via Toledo dagli ultimi decenni del secolo diciassettesimo.

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Palazzo Zevallos Stigliano, Napoli.

La mostra su Rubens, Van Dyck e Ribera accoglierà degli autentici capolavori d’arte che giungeranno a Palazzo Zevalos Stigliano da musei nazionali e stranieri grazie a prestiti straordinari. Tali opere ritorneranno nel capoluogo partenopeo, per la prima volta, nelle stanze dello stesso Palazzo in cui per lungo tempo,  in passato furono conservate gelosamente. La prestigiosa collezione di cui parlavamo racchiude capolavori celeberrimi quali:  “Il Banchetto di Erode di Rubens, attualmente al Museo di a Edimburgo, ed ancora rari esemplari di Anthony Van Dyck, Aniello Falcone, Luca Giordano, Mattia Preti, Jusepe de’ Ribera, Salvator Rosa, Massimo Stanzione, Guercino, Annibale Carracci, Jan Brueghel, Jan Miel, Andrea Vaccaro, infine tantissimi quadri raffiguranti nature morte, nonché paesaggi e battaglie di altri maestri fiamminghi.

D’altronde Le “Gallerie d’Italia” ospitate presso il  palazzo Zevallos Stigliano di Napoli sono famose per accogliere spesso opere provenienti dai migliori musei d’Italia e del resto del mondo. Non a caso, l’anno scorso fu ospitato l’“Arlecchino” di Picasso, mentre pochi mesi fa la “Scapigliata” di Leonardo Da Vinci. Tra qualche giorno avrà finalmente inizio la mostra su Rubens, Van Dyck e Ribera. Per la cronaca l’inaugurazione ufficiale dell’esposizione ci sarà domani, mercoledì 5 dicembre alle ore 19,30.

 

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