Napoli e Torino al comando della classifica degli acquisti di moda. La città partenopea si conferma anche quest’anno al primo posto nella speciale graduatoria che vede il capoluogo piemontese salire in seconda posizione con un incremento del 10% rispetto al 2017. Sul terzo gradino del podio Milano seguita da Firenze, Palermo, Bologna e Roma.
Napoli e Torino al comando della classifica degli acquisti di moda. Per il secondo anno di fila, Milano, definita la capitale della moda italiana, ha dovuto cedere il passo al capoluogo partenopeo, grazie all’aumento degli acquisti di moda da parte dei turisti, in visita all’ombra del Vesuvio. In seconda posizione, in questa speciale graduatoria, come anticipato, troviamo la città della Mole Antonelliana. Due città agli antipodi, Napoli e Torino sui primi due gradini del podio per quanto concerne gli acquisti dedicati all’universo fashion. Solo sul terzo gradino vi è Milano, seguita da Firenze, Palermo, Bologna e Roma. Il tasso di crescita più elevato con un netto +11% rispetto ai dati raccolti nell’anno scorso è stato registrato dalla capitale del Mezzogiorno d’Italia. L’indagine è stata però rivolta ai soli titolati di Carta American Express.
Per Napoli si tratta del secondo anno consecutivo in testa alla classifica stilata da American Express. Peraltro già nel corso del primo semestre del 2018 si era registrato un segno positivo di otto punti percentuali sugli acquisti nei grandi centri commerciali, con una spesa media di un importo di 207 euro a transizione. Con il 10% in più rispetto al 2017, il capoluogo piemontese, ma a chi dobbiamo questa inversione di tendenza che ha spodestato la città della Madonnina? La parte del leone l’hanno fatta i turisti che per l’intero anno spopolano nelle varie città italiane e dal momento che Napoli resta una delle mete più gettonate dal turismo nazionale ed internazionale, ecco spiegato il motivo per cui si trova in cima alla graduatoria degli acquisti in fatto di moda.
Napoli e Torino al comando della classifica degli acquisti di moda: Sono tuttavia i Millennials ad incidere non poco su questi dati numerici. Gli Echo Boomers , a quanto pare rappresentano la vera forza motrice degli acquisti. Stando alle stime fornite da Bain&Co, supportano il mercato del lusso con un +30% della spesa. Tra loro, gli acquirenti appartenenti alla fascia di età compresa tra i 18 e i 25 anni, si dedicherebbe agli acquisti di moda medio alta, definita “lusso accessibile”mentre una parte ben più ampia, il 72%, al mercato del lusso. I Millennials, invece di età compresa tra i 25 e i 65 anni sarebbero più moderati. Lo scorso anno questi ultimi si sono dedicati allo shopping di moda di “lusso accessibile” per il +21% e di abbigliamento di lusso per il +30%. Ciò malgrado occorre precisare che gli acquisti della moda a basso costo e casual si attestano al +9% rispetto il 2016, il dato più elevato che si sia mai registrato negli ultimi anni.
