Nuovi treni cumana

Nuovi treni Cumana cominciano a vedersi in giro dopo il primo inaugurato a maggio

Nuovi treni Cumana cominciano a vedersi in giro dopo il primo inaugurato a maggio dal governatore Vincenzo De Luca.

Finalmente, dopo il primo dei nuovi treni Cumana acquistati circa sette mesi fa dalla regione Campania, si sono visti in giro per le stazioni della Circumflegrea altri tre esemplari del pacchetto di 12 nuovi treni Cumana che saranno immessi gradatamente, entro altri sei, otto mesi nel circuito del trasporto flegreo su ferro, nella città di Napoli. Si tratta di investimento non indifferente da parte dell’Amministrazione regionale campana per rifare il parco vetture ormai vetusto e fatiscente della linea.

Si tratta degli ET501A, facenti parte come abbiamo detto dei dodici nuovi elettrotreni in prossima dotazione all’ente ferroviario che cura le  linee di collegamento con le zone  flegree. Per la cronaca il primo di questi nuovi treni Cumana fu inaugurato il 27 maggio scorso presso la stazione terminale di Montesanto nel quartiere Pignasecca, dal presidente della regione Vincenzo De Luca, tra lo stupore degli utenti.

La ferrovia cumana, conosciuta dalla maggior parte dei napoletani, con questo nome e non come Circumflegrea nacque nel lontano 1892, con l’obiettivo di collegare Napoli alla località balneare di Torregaveta, passando per Pozzuoli e Cuma. La linea fu poi integrata con la fermata di Mostra, a Fuorigrotta,  in seguito alla costruzione di una galleria che ne facilitasse il collegamento.

Nel 2005 cominciarono i lavori per il rifacimento della stazione  terminale di Montesanto, che durarono tre anni per renderla più confortevole e più confacente alle stazioni di tutta la linea della Circumflegrea. Al momento sono in circolazione già quattro dei nuovi treni Cumana, il quarto si è visto in servizio proprio in questi giorni. Mancano all’appello, dunque, ancora otto esemplari, i quali entreranno in funzione tra luglio ed agosto del 2018.

Ad essi saranno poi aggiunti altri 13 treni cosiddetti revampizzati, vale adire vecchi treni rimessi a nuovo, di cui 7 sono attualmente già in servizio, mentre gli altri sei  saranno immesi sul circuito flegreo entro dicembre e gennaio prossimi.

In tal  modo l’EAV società che gestisce il servizio avrà a disposizione ben 25 nuovi  treni Cumana su cui fare affidamento, un numero sicuramente più concreto rispetto agli attuali 10-12 che non consentono di ottimizzare il servizio agli utenti che quotidianamente usano salire sui treni della Circumflegrea per ragioni di lavoro. Infatti, il numero minimo per poter servire al meglio le tratte sarebbe di 18 treni.

 

Crono.news periodico online di informazione e formazione. Un magazine digitale indipendente, libero da ideologie e preconcetti. Un nuovo modo di comunicare e condividere l’informazione e la conoscenza.