Rimini Miramare: quattro balordi aggrediscono e derubano coppia di turisti polacchi, ragazza anche seviziata

Rimini Miramare: quattro balordi aggrediscono e derubano coppia di turisti polacchi, ragazza anche seviziata

Nella notte tra venerdì e sabato sulla spiaggia di Rimini Miramare quattro balordi hanno aggredito e derubato una coppia di turisti polacchi; la ragazza è stata stuprata sotto gli occhi del fidanzato, picchiato e malmenato.

Una notte da vero  incubo, quella trascorsa sulla spiaggia di Rimini Miramare  per una coppia di turisti polacchi. I due giovani sono stati aggrediti da un gruppo di quattro balordi ubriachi e drogati, di ritorno da una notte brava in discoteca. Lei stuprata ripetutamente davanti al fidanzato, malmenato, picchiato e rapinato di tutto.

L’increscioso episodio è accaduto nel corso delle prime ore di sabato, presso il lido numero 130. Tuttora gli agenti della polizia di Stato sono alla ricerca del gruppo di quattro persone, forse non italiane, protagoniste dell’aggressione. A quanto pare non contenti di questa bravata, i quattro avrebbero anche seviziato ed abbandonato sulla strada un transessuale, di origini peruviane, incrociato sul loro cammino, poco dopo.

Il comune di Rimini Miramare si è detto sconvolto per il terribile atto di violenza, perpetrato con bestiale brutalità nei confronti dei turisti polacchi e del transessuale, i quali sono stati ricoverati in ospedale per le cure del caso. Attraverso una comunicazione  l’Amministrazione Comunale, a nome dell’intera città, ha espresso la totale e assoluta solidarietà alle vittime della violenza, oggetto di una feroce aggressione. Pertanto le Istituzioni sono a disposizione per ogni forma di supporto e di aiuto di cui loro possano avere bisogno.

Siamo in costante contatto, ha aggiunto un responsabile dell’Amministrazione comunale di Rimini Miramare, con il Questore Maurizio Improta, che ci sta aggiornando sugli sviluppi di una vicenda che ha colpito tutta la città, e per la quale Rimini chiede giustizia. Rivolgiamo un invito anche alla cittadinanza affinchè collabori con le forze dell’ordine, segnalando ogni cosa possa essere utile alle indagini in corso per la cattura dei responsabili

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