Cesena strapazza Benevento

Serie B. Cesena strapazza Benevento, Avellino in ginocchio ad Ascoli e pari Salernitana contro Bari.

Serie B. Cesena strapazza  Benevento, Avellino in ginocchio ad Ascoli, e pari Salernitana contro Bari.

Giornata da dimenticare per le compagini campane di serie B. Il Cesena asfalta i gialorossi di Baroni per 4 a 1, ricacciandoli sempre più indietro in classifica, mentre gli uomini di Novellino tornano dalla trasferta di Ascoli con un 2 a 0 pesante che mette in pericolo la posizione dell‘Avellino. Infine la Salernitana,,nello scontro diretto per la zona playoff, contro il Bari, non va oltre lo 0 a 0 casalingo. Morale della favola un solo punto raccolto in tre. Troppo poco per le ambizioni dei tifosi campani che non meritano certamente simili figuracce.

Davvero assurdo quello che sta accadendo alla squadra del Benevento. Dopo un girone di andata straordinario che lo aveva condotto nelle zone nobili della classifica, al punto da far sognare la massima serie ai propri tifosi, la formazione  degli stregoni, dopo la sosta invernale, ha registrato una netta involuzione di tendenza che risulta inspiegabile. I sanniti, in questo girone di ritorno, hanno avuto una media da squadra da retrocessione. Un ruolino di marcia da brividi che ha palesato una crisi di identità degli uomini di Marco Baroni, a dir poco strana. Crisi giunta al culmine nella partita di Cesena.
La formazione romagnola, per la cronaca, chiude il match, nel secondo tempo, ma in pochi  di minuti. Apre le danze Crimi al minuto 49′, quindi raddoppia Ligi, qualche minuto dopo.  Al 57′, poi Laribi realizza la terza rete, infine Ciano cala il poker per il Cesena, a poco più di 20 minuti dal termine. Soltanto nel finale il Benevento segna la rete della bandiera grazie a Chibsah.
Non si comporta meglio la compagine biancoverde di mister Novellino che, al Del Duca di Ascoli trova l’ennesima sconfitta di questo torneo. Il risultato di 2 a 0 in favore dei marchigiani, ridimensiona, nuovamente l’Avellino, chiamato adesso a tornare in sé al più presto, onde evitare di gettare al vento quanto di buono fatto nell’ultimo periodo. L’atteggiamento troppo rinunciatario degli irpini, orfani di Ardemagni in avanti, non è affatto piaciuto al tecnico di Montemarano che, negli spogliatoi, dopo la partita, ha strigliato per bene i suoi.
Infine la Salernitana di Boillini rimedia appena  un punticino contro il Bari, rinviando alla prossima gara ogni velleità di aggancio al treno degli spareggi. Dopo un inizio gara abbastanza equilibrato, in cui entrambe le formazioni si studiano, i padroni di casa si rendono pericolosi, senza tuttavia pungere più di tanto. La Salernitana, in verità,, trova anche la rete del vantaggio con Joao Silva, ma l’arbitro annulla per un fallo precedente di Rosina.
Anche nella seconda parte del match gli uomini in maglia granata tentano di vincere la gara , tuttavia, non riescono a trovare il guizzo giusto. Alla fine i tifosi salernitani restano delusi, ormai i playoff sembrano allontanarsi. Salernitana e  Bari, dopo questo pareggio, si trovano ancora appaiate a quota 51 punti. I campani hanno perso  una grande occasione per lasciare alle spalle i pugliesi.

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