Rudy Krol: “Sono innamorato del gioco del Napoli, il gioco più bello d’Italia”
Il grandissimo ex difensore olandese del Napoli, Rudy Krol, giunto all’ombra del Vesuvio, alla riapertura delle frontiere nel 1980, è intervenuto telefonicamente nella trasmissione radiofonica, “Si gonfia la rete”, in onda su Radio CRC e condotta dal giornalista napoletano Raffaele Auriemma per parlare della gara di stasera tra Olanda e Italia e del suo Napoli, di cui è rimasto sempre un tifoso accanito. L’ex azzurro, parlando della nazionale olandese ha affermato che oramai l’Olanda di oggi non è più quella forte di un tempo, quella che fu ammirata da tutti e che conquistò due finali consecutive dei Campionati Mondiali del 1974 e del 1978.
“Questa Olanda che ha appena esonerato l’allenatore Blind per passare il timone a Grim, non ha la giusta mentalità, né il carattere e la personalità dei giocatori che un tempo ne facevano parte. Per quanto mi riguarda io non sarò mai il commissario tecnico della nazionale olandese, visto che amo vivere dove splende il sole“. Queste le prime affermazioni del mitico Rudy Krol sul tema della sua nazionale. Quindi Auriemma è passato all’argomento Napoli, argomento molto più apprezzato dall’ex campione del Napoli. Krol, dunque sul tema azzurro ha dichiarato quanto segue:
“Il Napoli targato Maurizio Sarri è sicuramente la squadra italiana che esprime il miglior calcio. Il suo gioco spumeggiante e spettacolare fa innamorare tutti gli amanti di questo sport basato esclusivamente sulla realizzazione dei gol che tutti i tifosi amano vedere e la formazione azzurra di gol ne fa parecchi, anche se talvolta pecca in fase difensiva. L’importante però è segnare sempre una rete in più degli avversari. La Juventus domina da anni il campionato italiano e forse anche quest’anno si fregerà del titolo di campione d’Italia. Tuttavia i bianconeri non esprimono il gioco affascinante del Napoli”.
“Io sono un grandissimo tifoso della squadra di Sarri, domenica mi piacerebbe tantissimo essere in tribuna al San Paolo per assistere alla partitissima contro la Juve, purtroppo però non potrò essere presente allo stadio di Fuorigrotta per impegni personali. Certamente però, farò un tifo pazzesco per gli azzurri, sperando che riescano nell‘impresa di battere i bianconeri, anche per rendere più piacevole questo finale di campionato che in caso di vittoria della squadra di Allegri diventerebbe troppo noioso“.
