È venuto a mancare Roberto Fiore storico presidente del Calcio Napoli dal 1964 al 1967
Alla veneranda età di 93 anni ci ha lasciati Roberto Fiore, storico presidente della Società Calcio Napoli dal 1963 al 1967, prima dell’avvento dell’ingegnere Corrado Ferlaino che gli subentrò l’anno dopo. Il mondo del calcio e dello sport in genere è in lutto. Figlio del poeta napoletano Francesco Fiore, nacque a Portici nella frazione di Bellavista ma fin da ragazzo frequentò il quartiere napoletano del Vasto, dove i fratelli gestivano un famoso bar. Grande conoscitore ed appassionato di calcio prese il Napoli in serie B nel campionato 63/64, poi l’anno dopo portò la squadra azzurra in serie A con Pesaola sulla panchina. Legò tuttavia, la sua presidenza agli acquisti dell’argentino Omar Sivori e del brasiliano Josè Altafini, due grandi attaccanti di fama mondiale, il primo prelevato dalla Juventus, il secondo dal Milan, che divennero ben presto dei beniamini dei tifosi partenopei, pur non essendo più giovanissimi.
Presidente molto amato sia nell’ambiente sportivo che dalla tifoseria, Roberto Fiore fu capace di far registrare il record di 70.000 abbonati allo stadio San Paolo escogitando il pagamento dell‘abbonamento a rate. Durante la sua presidenza tentò perfino di acquistare l’attaccante brasiliano Pelè, la perla nera, mitico campione e fuoriclasse mondiale che contende a Maradona la palma di miglior giocatore al mondo di tutti i tempi. Lo stesso campione lo ha confessato tempo fa in un’intervista. A Napoli non vinse nulla se non una Coppa delle Alpi, un mini torneo organizzato tra club italiani e svizzeri ma i tifosi non lo contestarono mai.
Archiviata la parentesi napoletana, dal 1967 al 1968, fu chiamato dal presidente Umberto Lenzini, per assumere l’incarico di direttore sportivo della Lazio. Dal 1986 al 1988 fu, di nuovo, presidente, rilevando il club dell’Ischia, mentre dal 1990 al 1997 fu presidente della Juve Stabia. Ancora nel 1985, Roberto Fiore ricoprì l’incarico di presidente del Circolo Nautico Posillipo, anno in cui il sodalizio rosso-verde divenne campione d’Italia di pallanuoto. Oltre ai tifosi azzurri anche i sostenitori della Juve Stabia piangono per la perdita di un grande uomo di sport che ha dato tantissimo al calcio ma in cambio non ha ricevuto nulla. Alla famiglia dell’ex presidente azzurro, a nome di tutta la Redazione del portale TGCOMNEWS24, le più sentite condoglianze ed un commosso ricordo.
